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Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità San Salvo

La carabiniera di San Salvo e il marito raccontano come hanno fermato l'accoltellatore in fuga

Nicoletta Piccoli di San Salvo, insieme al marito anch'egli carabiniere sul giovane polacco accusato di aver ferito una turista israeliana nella stazione di Roma Termini: "Così abbiamo fermato l'accoltellatore in fuga"

«Così abbiamo fermato l'accoltellatore in fuga». Nicoletta Piccoli, carabiniera di San Salvo, e suo marito Filippo Consoli, anch'egli appartenente all'Arma, raccontano come hanno riconosciuto e fermato nella stazione centrale di Milano Aleksander Mateusz Chomiak accusato di aver accoltellato una turista israeliana nella stazione Termini di Roma.

La sansalvese Piccoli è un appuntato di 37 anni mentre il marito, di un anno più piccolo, è vicebrigadiere. Entrambi sono in servizio nel nucleo radiomobile dei carabinieri di Chieti. 

«Abbiamo rivisto un attimo le immagini», racconta la Piccoli ai microfoni del Tgr, «e capito che fosse lui. Poi lui è sceso e allora abbiamo deciso di seguirlo in maniera molto tranquilla senza destare sospetti. Poi lavorando sinergicamente abbiamo deciso che lui (il vicebrigadiere e marito, ndr) avrebbe continuato a seguirlo mentre io avrei richiesto l'ausilio della Polfer». 
Ma la coppia di carabinieri ha raccontato in maniera approfondita l'azione messa in atto ai colleghi di MilanoToday: leggi la storia completa su Dossier.

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