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Martedì, 30 Aprile 2024
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A Lanciano convegno con 300 catechisti di Abruzzo e Molise

La consulta catechistica regionale organizza sabato 13 aprile, nella chiesa di Santa Maria Maggiore, il convegno regionale che sarà aperto dall'arcivescovo di Lanciano-Ortona, monsignor Emidio Cipollone

“Catechista testimone e comunicatore della bellezza del Vangelo”: è il titolo del convegno promosso dalla consulta catechistica regionale e in programma domani, sabato 13 aprile, a partire dalle 9.30 nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Lanciano.

“Sarà un momento importante di riflessione per circa 300 catechisti e catechiste delle 11 diocesi d’Abruzzo e Molise che siamo molto felici di accogliere, assieme ai vescovi e ai presbiteri nella nostra diocesi”, commenta l’arcivescovo di Lanciano-Ortona Emidio Cipollone, “Si lavorerà assieme per poter dare un nuovo slancio nel servizio dell’annuncio e della catechesi che è fondamentale; del resto, come diceva San Paolo, 'Guai a me se non evangelizzo!' E come ha precisato San Paolo VI, ripreso da Papa Francesco nell'Evangelii gaudium: 'La Chiesa esiste per evangelizzare!'. Paolo VI, inoltre, affermava che l'umanità e la Chiesa, oggi, non hanno tanto bisogno di maestri, quanto di testimoni, e che questi ultimi, se ascoltano i maestri, lo fanno nella misura in cui essi sono testimoni. Ecco perché bisogna guardare alla bellezza del Vangelo anche con gli occhi degli stessi catechisti, protagonisti domani del convegno”.

“Sono tre i verbi che guideranno le riflessioni: riconoscere, interpretare e scegliere”, spiega don Gilberto Ruzzi, direttore della consulta catechistica regionale, “e a Lanciano discuteremo dei primi due, riconoscere ed interpretare, guardando alla realtà dei catechisti, qual è la loro chiamata nell’oggi e le esigenze di una comunicazione della fede che passi attraverso relazioni autenticamente umane per arrivare poi, nel secondo incontro il 5 ottobre ad Atri, a confrontarci con il terzo verbo: scegliere, cioè progettare in una dimensione laboratoriale, la proposta della catechesi per il nostro tempo. Riflessioni che emergeranno proprio nell’incontro a Lanciano”.

E non è a caso il luogo scelto per il convegno: Santa Maria Maggiore, uno dei tanti scrigni di tesori e fede del patrimonio artistico che caratterizza la regione. “L’arte, linguaggio capace di toccare le corde più profonde dell’umano, ci aiuterà a immaginare e veicolare i nostri progetti per il futuro”, chiude don Gilberto Ruzzi.

La giornata inizia quindi alle 9.30 con la preghiera iniziale presieduta da monsignor Cipollone. A seguire i saluti del delegato della Conferenza episcopale abruzzese-molisana per la catechesi, monsignor Claudio Palumbo, vescovo di Trivento, e di don Gilberto Ruzzi, direttore dell’Ufficio catechistico regionale Ceam.

La prima relazione della giornata sarà tenuta da don Alberto Zanetti, aiutante di studio dell’ufficio catechistico nazionale della Cei. A seguire interverrà la professoressa Alessandra Augelli, docente di Pedagogia dell’università Cattolica del Sacro Cuore.

Dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio, i catechisti delle due regioni faranno delle visite guidate del Museo diocesano di Lanciano e della chiesa di Santa Maria Maggiore appena restaurata. Al termine, i convenuti si divideranno in tavoli di confronto sulle relazioni mattutine prima di far rientro nelle diocesi di provenienza.

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