Fissato l'incontro tra il sindaco Ferrara e il parroco di Sant'Anna per affrontare le problematiche del quartiere

Si terrà martedì 29 agosto l’incontro tra il sindaco di Chieti, Diego Ferrara e il parroco di Sant'Anna don Domenico Melchiorre. Dopo la tragedia avvenuta lo scorso 20 agosto in piazzale Sant'Anna con lo schianto che ha portato al decesso di Carlo Amicone, residente a Miglianico ma domiciliato in via Ianni a Chieti, il parroco era tornato a chiedere un intervento per la sicurezza nella zona.

Un invito ribadito oggi con una nota attraverso la quale don Domenico sottolinea come la chiesa parrocchiale di Sant’Anna sia "un luogo pubblico con assidua frequenza di bambini, adulti ed anziani. Pertanto, è mio dovere richiamare l’attenzione delle autorità competenti sulle vie di accesso ad essa, perché venga assicurata l’incolumità di tutti.

La chiesa, infatti, è prospiciente il piazzale capolinea del principale mezzo di trasporto pubblico, su cui convergono 5 arterie che raggiungono il centro cittadino e le aree limitrofe, con il raccordo con le principali vie provinciali e nazionali.

Mi chiedo se il grave incidente automobilistico fosse avvenuto in pieno giorno a termine di una celebrazione liturgica, cosa sarebbe accaduto?". Il parroco ha ribadito di essersi "limitato a richiamare l’attenzione alle inadempienze dell’amministrazione comunale nella sua interezza", e non a "denigrare la persona del sindaco" per dare soluzione a "problemi che si trascinano da anni, noti a tutti". Infine il richiamo al progetto approvato a finanziato per il rifacimento della piazza "mai cantierizzato".

Il sindaco Ferrara fa sapere di aver "invitato don Melchiorre per martedì 29 agosto, in modo da continuare sul cammino del dialogo il rapporto fra il Comune e la parrocchia di cui è guida spirituale e reggente. Sarò lieto di stringergli la mano per porre fine a una polemica che non si addice al caso per cui è sorta, né alle rispettive cariche e istituzioni che rappresentiamo.

Credo nel confronto, perché è molto più utile alla causa della contrapposizione a tutti i costi, oltre che più comprensibile alla città, specie quando si parla di problemi che riguardano tutti – rimarca il sindaco – Anche per questa ragione condivideremo con la cittadinanza una fase di partecipazione alla vita amministrativa, perché a breve diventeranno cantiere tanti progetti a cui in questi due anni e mezzo abbiamo lavorato e si riattiveranno riqualificazioni che abbiamo trovate ferme, come quella che riguarda Sant’Anna.

Mi fa piacere che questa fase si apra con don Domenico Melchiorre, al quale manifesterò l’auspicio di poter continuare la collaborazione di intenti iniziata proprio a vantaggio della zona di Sant’Anna e visto che siamo, con ruoli sicuramente diversi, entrambi al servizio della comunità. Sono certo che ognuno, per le sue competenze, abbia chiari obiettivi e possibilità e durante l’incontro risponderemo alle istanze che vorrà sottoporci e lo metteremo al corrente dello stato dell’arte, carte alla mano”.