"Degrado e attività sospette in via Avezzano": i residenti tornano a chiedere controlli
Bivacchi e liti di fronte alle attività commerciali, un parcheggio usato come bagno a cielo aperto e immondizia abbandonata: a quattro mesi dall'esposto in procura la situazione non è cambiata
"Ci saremmo aspettati un po' di attenzione in più, ma la situazione è rimasta la stessa". È lo sfogo amaro che arriva da via Avezzano, a Chieti Scalo, dove residenti e titolari di alcune attività, lo scorso giugno, avevano presentato un esposto in procura per segnalare una serie di problemi che, da tempo, attanagliano la strada nei pressi della stazione ferroviaria.
La denuncia evidenziava come "quotidianamente e specie in orari pomeridiani e notturni, si verificano assembramenti selvaggi che inevitabilmente disturbano la quiete pubblica e il normale svolgimento delle attività professionali e commerciali" e sollevava anche il sospetto fondato di "attività illecite quali spaccio, consumo di sostanze illegali, schiamazzi violenti, consumo di alcol e aggressioni verbali ai passanti".
Ma non solo: il parcheggio per le auto di via Avezzano, lamenta ancora chi vive e lavora in zona, è diventato un bagno a cielo aperto, nonché una discarica abusiva. Un disagio già sollevato nell'esposto di quattro mesi fa: "Siamo costretti ad assistere a persone in chiaro stato di ebbrezza dovuto ad alcol o sostanze stupefacenti, urinare e aggredirsi in strada. Negli ultimi mesi, per concludere, alcune attività hanno subito gravi danni in seguito a molteplici furti già denunciati".
Molti di questi episodi sono stati segnalati alle forze dell'ordine, soprattutto in occasione di liti violente o situazioni poco chiare. A distanza di quattro mesi, però, poco sembra essere cambiato.
"La situazione è rimasta la stessa - raccontano gli autori dell'esposto - soprattutto nel fine settimana: qui sembra esserci ancora l'idea che si possa fare come si vuole, i soliti gruppi vengono qui e fanno di tutto. Si appoggiano alle vetrine, bevono, litigano, lasciano bivacchi di fronte alle attività, usano droghe leggere. E non è uno bello spettacolo, soprattutto durante il giorno, se bisogna ricevere qualcuno per un appuntamento".
Ancora una volta, residenti e lavoratori di via Avezzano chiedono controlli più efficaci, che consentano di restituire il giusto decoro alla zona.
Solo pochi giorni fa, identica richiesta era partita dai residenti del condominio Agorà, nel vicino piazzale Marconi.
