Eseguita l'autopsia sulla salma di Sabatino Trotta
L'esame autoptico sulla salma del dirigente della Asl che si è suicidato in carcere è stato eseguito questa mattina, sabato 10 aprile, nell'obitorio dell'ospedale di Chieti
È stata eseguita l'autopsia sulla salma di Sabatino Trotta, il dirigente del dipartimento di Salute Mentale della Asl di Pescara che si è suicidato nel carcere di Vasto.
«Nessuna pronuncia sulla causa della morte, saranno effettuati ulteriori accertamenti».
Questo quanto dice all'Adnkronos il medico legale Pietro Falco, che ha effettuato l'autopsia, durata 4 ore.
Lo psichiatra, 55 anni, residente a Spoltore, era stato arrestato con l'accusa di corruzione, con altri due complici, per un presunto appalto pilotato della Asl di Pescara da oltre 11 milioni di euro. Si è tolto la vita impiccandosi in cella, con il laccio dei pantaloni della tuta da ginnastica che indossava. Sull'accaduto la Procura di Vasto ha subito aperto un fascicolo e disposto accertamenti medico-legali. L'anatomo patologo si è riservato 60 giorni per rispondere ai quesiti posti dal pm Michele Pecoraro. Presenti, all'obitorio dell'ospedale di Chieti, anche i consulenti di parte Adriano Tagliabracci, ordinario di Medicina legale all'università Politecnica delle Marche e il medico legale Ciro Montenitro, nominati dalla famiglia che, tramite l'avvocato Antonio Di Giandomenico, annuncia che i funerali si svolgeranno in forma strettamente privata.