rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Antonello Antonelli è il nuovo presidente provinciale delle Acli

Le Acli di Chieti hanno rinnovato le cariche sociali. Il nuovo presidente provinciale è stato eletto all’unanimità, ha 49 anni, è di Miglianico ed è un docente e giornalista

Antonello Antonelli è il nuovo presidente provinciale delle Acli di Chieti. Al congresso provinciale che si è tenuto giovedì sera a San Giovanni Teatino i  consiglieri hanno provveduto alla elezione del nuovo presidente provinciale e, su proposta di questi, della presidenza provinciale, per il quadriennio 2024-2028. Il nuovo presidente provinciale, eletto all’unanimità, è Antonello Antonelli, 49 anni, di Miglianico, docente di Lettere nella scuola secondaria di primo grado, già giornalista professionista. Su proposta del neo-presidente, il Consiglio ha eletto all’unanimità Giulio Totaro come vicepresidente vicario, delegato ai rapporti con la Fap; Mimmo D’Alessio come vicepresidente aggiunto, presidente del Caf Acli e Patronato Acli; Maurizio Adezio segretario di consiglio e presidenza, responsabile dello sviluppo associativo, responsabile per la comunicazione; Annalisa Sdrubolini, come segretario provinciale per l’amministrazione; Pietro Scarinci delegato al registro unico del terzo settore e alla piattaforma Proxima. La nuova presidenza si occuperà in un secondo tempo di individuare e proporre al consiglio provinciale i responsabili dei diversi settori della vita associativa.

"La prima e più importante parola da esprimere - ha detto appena dopo la sua elezione il neo presidente - è “grazie”. Una gratitudine non formale per la fiducia espressa per chi, come me, è impegnato nelle Acli da circa 10 anni, un tempo che è sensibilmente inferiore a quello di molti che mi hanno dato il loro sostegno".

Nell’assumere la presidenza provinciale delle Acli, Antonelli ha confermato le linee guida che finora hanno caratterizzato l'associazione. "Ma seguire il solco - ha aggiunto - non significa solo riproporre sic et simpliciter quanto fatto, quanto piuttosto farlo maturare con intelligenza e con fantasia per generare nuove proposte innestate saldamente nel tronco principale del nostro albero Aclista. Intendo marcare con maggiore intensità la nostra presenza sul territorio, innanzitutto riconfermando e instaurando i rapporti istituzionali tanto con le nostre realtà ecclesiali, quanto con le realtà istituzionali. Le Acli possono e debbono intervenire nel dibattito pubblico, con la nostra peculiarità, fatta di prudenza e concretezza che spesso nella storia è stata profetica ed ha indicato molto prima strade che poi in molti nel nostro Paese hanno percorso. Ma le Acli non sarebbero nulla se non curassimo le nostre associazioni di base, i circoli, ai quali intendiamo essere ancora e sempre più vicini, curandone il collegamento, pronti ad intervenire per ogni necessità; magari estendendo la rete dei nostri circoli, convinti come siamo della bontà della nostra proposta associativa".
Foto - Consiglio Provinciale ACLI (1)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Antonello Antonelli è il nuovo presidente provinciale delle Acli

ChietiToday è in caricamento