Le vecchie glorie neroverdi della promozione in C1 insieme per rendere omaggio a Enzo Cipolla
I calciatori della stagione 1990/1991, che vinsero il campionato sotto la guida dell'allenatore Ezio Volpi, hanno pranzato insieme al ristorante Da Nino e poi sono andati al cimitero dall'amico tifoso
Sono passati quasi 30 anni da quando, grazie alle imprese sui campi di calcio e alla loro sintonia, regalarono alla città di Chieti la gioia della promozione diretta nell'allora serie C1, conquistando il primo posto nel campionato 1990/1991 con quattro turni d'anticipo. E oggi, in occasione della loro partecipazione alla festa per la promozione dei neroverdi in serie D, in programma oggi pomeriggio a piazza Malta, nel cuore della città, si sono riuniti per ricordare i bei tempi che furono.
Dove nel corso dell'ultimo campionato si sono seduti a tavola i neroverdi di oggi, al ristorante Da Nino, in centro storico, si è radunata la squadra portata al successo da Ezio Volpi, storico allenatore scomparso qualche anno dopo quel trionfo, a cui è stata intitolata la curva dello stadio Angelini.
Dopo pranzo, il Chieti calcio 1990/1991 ha voluto rendere omaggio a un amico-tifoso benvoluto e ricordato da tutta la squadra, Enzo Cipolla, scomparso lo scorso settembre, con una visita alla sua tomba, nel cimitero comunale di Chieti.
Al pranzo delle "vecchie glorie" e all'omaggio a Enzo De Iuliis hanno partecipato Stefano Sgherri, Nicola Bellardini, Gabriele Morganti, Simone Tamburro, Giovanni Pagliari, Gabriele Consorti, Vincenzo Feola, Giuseppe De Amicis, il preparatore dei portieri Rossano Di Lello e il fisioterapista Mino Ianieri.