Softball: la corsa dell’Atoms’ Chieti si ferma ai playoff

La corsa dell’Atoms’ si ferma a un passo dal traguardo. Playoff stregati per la squadra di softball teatina che torna a mani vuote dalle finali nazionale di serie B, dopo aver sfiorato l’impresa del salto in A2.

Sul “diamante” di Livorno le avversarie del Tuscofarm Liburnia, Bulls Rescaldina e Supramonte hanno fatto valere il maggiore tasso tecnico e l’abitudine a giocare in campionati più competitivi. Alla fine passano le milanesi del Rescaldina e le toscane del Liburnia, guidate in pedana dalla ex azzurra Stefania Balloni. Eppure l’Atoms’ era rimasto in corsa fino all’ultima gara, grazie alla differenza punti che lo vedeva in vantaggio. La gara migliore il Chieti la gioca contro le sarde del Supramonte, che riescono ad avere la meglio solo grazie a un fuoricampo interno (8-4).

Contro il Livorno (17-8) c’è poco da fare, anche se l’Atoms’ conquista il favore del pubblico dando filo da torcere alle toscane. Dopo aver subito la pressione delle padrone di casa, infatti, il Chieti rialza la testa segnando ben 8 punti e costringendo le avversarie a giocarsela fino al settimo inning. Piccola consolazione per il Chieti che comunque manca l’aggancio alla A2, pagando a caro prezzo la non abitudine a giocare in un campionato altamente competitivo.

"Nonostante il risultato - commenta il presidente Luigi Salvatore - siamo molto soddisfatti per aver raggiunto un traguardo tanto prestigioso. Mai infatti, negli ultimi vent’anni, una squadra abruzzese era arrivata così in alto. Alle ragazze e ai tecnici vanno i complimenti per l’impegno e la passione con cui ogni giorno scendono in campo. Per la nostra società è motivo di orgoglio avere una squadra di giovanissime (l’età media è di appena 18 anni) con grandi margini di miglioramento".

E la società teatina si è già rimessa al lavoro nelle scuole elementari per divulgare il softball tra i più piccoli. La società infatti parteciperà ai prossimi campionati di categoria nel settore "Ragazze" e "Cadette".