Un teatino campione d'Italia: Giampaolo Ricci conquista lo scudetto con la Virtus Bologna dopo 20 anni
Ala di 201 metri, classe 1991, cresciuto nelle società cestistiche teatine, a 17 anni ha debuttato fra i "grandi". Oltre all'impegno sportivo, studia matematica all'università
Dai tiri a canestro al campetto della scuola De Lollis, al titolo di campione d'Italia. È la parabola di Giampaolo Ricci, cestista teatino, classe 1991, che ieri sera con la Virtus Bologna ha conquistato lo scudetto, superando Milano.
Un risultato doppiamente speciale per i tifosi bolognesi, perché arriva a 20 anni dall'ultimo titolo.
Ma la Virtus non è l'unica squadra di basket bolognese a vantare le imprese sportive di un teatino. Il capitano della Fortitudo, storica rivale dei neo campioni d'Italia, è Stefano Mancinelli, anche lui di Chieti.
Ricci, ala di 201 centimetri, cresciuto nelle giovanili dell'attuale Magic Basket e passato poi alla Pallacanestro Chieti, veste anche la maglia della nazionale. Nel 2008 è approdato alla Stella Azzurra Roma: da lì i primi passi in serie C regionale e la definitiva consacrazione nei "grandi".
Oltre all'impegno sportivo, studia Matematica all'università. Suo padre è l'ex sindaco di Chieti, Francesco Ricci, che vanta a sua volta un passato da cestista in serie C, così come la mamma Marisa, che ha militato in serie A.