Proger Chieti: coach di Paolo in Kenya con la Slam Dunk onlus
A Kisumu è arrivato per l'apertura di una nuova Basketball Academy, realizzata grazie a donazioni e contributi degli appassionati di pallacanestro
Spedizione della Proger Chieti in Africa, per l’apertura di una nuova Basketball Academy. In Kenya, a Kisumu, sono arrivati l’assistent coach Giuseppe di Paolo, tra i fondatori della Slam Dunk Onlus insieme a Bruno Ceralla (giocatore dell'Armani Jeans Milano) Tommaso Marino (giocatore del Treviglio basket) e Michele Carrea (allenatore di Biella), in questi giorni è in Kenya a Kisumu per l'apertura di una nuova Basketball Academy. L’associazione no profit, sempre più conosciuta a livello nazionale, utilizza la pallacanestro come strumento formativo e di socializzazione nelle zone più degradate dell'Africa e dopo la prima Academy aperta a Mathare, baraccopoli di Nairobi, capitale del Kenya, si appresta ad esportare questa iniziativa in altre località del "continente nero".
"Attraverso il supporto degli appassionati di basket che ci aiutano con donazioni e contributi siamo in grado di portare un sorriso e un’ispirazione a questi bimbi - spiega coach Di Paolo - quando siamo qui il mio compito in particolare è quello di formare ragazzi del posto che poi diventeranno gli allenatori che portano avanti le attività con i piccoli atleti per tutto l'anno sportivo. Per me è il terzo anno qui in Kenya e vedere quanta passione e quanto amore per il basket hanno sviluppato questi ragazzini e questi allenatori è un motivo di grande orgoglio. Abbiamo iniziato a formare nuovi coach anche a Kisumo e a breve anche qui costruiremo un campo di pallacanestro che diventerà una nuova casa per portare avanti le iniziative della Slums Dunk Basketball Academy Kisumu. Volevo ringraziare tutti i nostri sostenitori ed in particolare la Pallacanestro Chieti e tutte le società e gli appassionati di basket abruzzesi che nei vari tornei ed eventi intitolati a Slums Dunk hanno contribuito con donazioni economiche e di materiale sportivo. I sorrisi di questi bimbi sono la testimonianza che il vostro aiuto ha dato i suoi frutti”.
Il rientro della spedizione è previsto per mercoledì 15, giusto il tempo di disfare i bagagli e coach Di Paolo tornerà a lavorare con tutto lo staff per le attività del settore giovanile e a preparare la nuova stagione sportiva delle Furie.