Il calcio a Lanciano riparte dal basso e dalla Marcianese, che il prossimo anno diventerà il Lanciano 1920. Dopo la retrocessione della Virtus Lanciano in Lega Pro e il fallimento della società della famiglia Maio, che appena quattro anni fa aveva regalato ai frentani il sogno della serie B, la prima squadra cittadina è appunto la Marcianese guidata da mister Antonio Bucci, che milita nel girone B del campionato di Prima Categoria. 

E proprio dalla Marcianese, il prossimo anno, ripartirà la storia calcistica cittadina, grazie all’associazione Lanciano Rossonera, costituitasi nelle ultime settimane, che ieri sera (giovedì 18 agosto) si è riunita nella sede della ex casa di conversazione per eleggere il proprio direttivo provvisorio, che resterà in carica fino al prossimo 30 novembre, quando i soci eleggeranno il nuovo e, in seguito, sceglieranno anche lo stemma dell'associazione.

Al momento, il presidente è Giancarlo Micolucci, cui farà da vice Pio Fiore Di Vincenzo; Francesco Di Lello è il segretario-tesoriere, Luigi Toppeta il portavoce e il giornalista Andrea Rapino è addetto stampa e alle comunicazioni. Nel direttivo siedono anche il sindaco Mario Pupillo, Enrico Ciannamea, Alessandro Flamminio, Gabriele Di Bucchianico, Mario Giancristofaro, Leonardo Di Florio e Pasquale Giovannelli.

Lo scopo dichiarato dell’associazione Lanciano rossonera è quello di ricostruire dal basso una società di calcio a Lanciano, “che porti il nome della città e gli storici colori rossoneri”. A tal proposito, è in corso un accordo con la società Marcianese, la quale avrà il sostegno dell’associazione e, dalla stagione 2017/2018 si chiamerà Lanciano 1920, con tanto di maglia rossonera e scuola calcio.