Europei: è un cucciolo di pastore maremmano-abruzzese la mascotte azzurra
La creazione del maestro Carlo Rambaldi. I bozzetti saranno esposti dal 9 giugno, e per tutto il periodo degli Europei, all’interno di “Casa Azzurri”
È un cucciolo di pastore maremmano-abruzzese la mascotte delle nazionali azzurre agli Europei. La mascotte con la maglia azzurra, dalla faccia tenera e simpatica, è stata realizzata da Carlo Rambaldi, maestro scomparso nel 2012 noto a livello internazionale per le sue opere in campo cinematografico con le quali ha vinto tre Oscar.
Come si legge sul sito della Figc, Rambaldi donò alla federazione i bozzetti spiegando di aver scelto l’immagine del pastore maremmano-abruzzese “perché è un cane dotato di grande coraggio, di capacità di decisione, tipicamente italiano e la sua storia è intimamente legata alla storia millenaria della nostra terra e delle sue genti, adatto a rappresentare lo sport più bello del mondo, le passioni che suscita e l’italianità”. Oltre ad aver individuato in questo animale “la capacità di iniziativa, la competitività, la fedeltà, il senso del gruppo”.
Alla realizzazione di questo progetto hanno collaborato Victor e Daniela Rambaldi, figli del genio degli effetti speciali e titolari della Fondazione Carlo Rambaldi, dai quali è nata l’idea di realizzare i bozzetti del padre in formato tridimensionale.
I bozzetti, i disegni e l’immagine realizzata in tridimensionale saranno esposti dal 9 giugno, e per tutto il periodo degli Europei, all’interno di “Casa Azzurri”, in uno speciale corner dedicato a Carlo Rambaldi.