Chieti Calcio: la Disciplinare deferisce Bellia per le offese all’arbitro Silvia Spinelli
Il Procuratore Federale ha deferito il presidente della Chieti Calcio per i giudizi al direttore di gara domenica dopo la partita con il Melfi
Il presidente del Chieti Walter Bellia è stato deferito alla Commissione disciplinare.
Il provvedimento fa riferimento all’incontro Chieti-Melfi del 3 febbraio scorso, quando Bellia, nel post-partita, a proposito dell'arbitro Silvia Tea Spinelli, aveva commentato: "Abbiamo subìto una rapina. Vanno in giro arbitri che farebbero meglio a stare a casa, specie se donne: dovrebbero fare la calzetta...".
Un giudizio ritenuto lesivo della reputazione e del prestigio del direttore di gara.
Il patron del Chieti si dice stupito del provvedimento e si giustifica: "Può capitare a chiunque di andare oltre e domenica scorsa è successo a me. Purtroppo me ne sono reso conto quando la frittata era già bella e fatta. Aspetto di capire, se ce ne sarà bisogno e possibilità, il da farsi per difendermi davanti agli organi competenti e soprattutto difendere la Chieti Calcio e la sua immagine che non può e deve essere offuscata da tale episodio che, assicuro, è stato il primo e sarà anche l'ultimo".
La Società in proposito ricorda il comportamento esemplare tenuto dalla Chieti Calcio: "Nella stagione in corso non è stato preso neanche un euro di multa e lo scorso anno la squadra ha chiuso la classifica Fair Play nelle prime posizioni".