Vastese, lo stadio Aragona chiude per lavori: si gioca senza tifosi

Un fulmine a ciel sereno per la Vastese e per i suoi tifosi: lo stadio Aragona chiude (di nuovo) le porte al pubblico. Prima era stata l'emergenza Covid a costringere la società biancorossa a giocare le partite a porte chiuse. Poi l'attesissima riapertura, con due partite giocate a porte aperte (contro Castelfidardo e Chieti).

Adesso la doccia fredda: lo stadio di Vasto ha bisogno di lavoro di adeguamento e quindi, da domenica prossimo, si torna in campo nel silenzio più totale proprio in occasione di una partita di cartello, quella contro la Samb. Non il massimo per una squadra quintultima in classifica e alla ricerca di calore ed entusiasmo per risollevarsi.

I lavori all'Aragona inzieranno nei prossimi giorni, ma non è ancora stato comunicato quando dovrebbero terminare. Per il club di Bolani, che puntava anche ai biglietti e agli abbonamenti (e alle sponsorizzazioni), una bella tegola anche a livello economico.

Questo il mounicato del sindaco Francesco Menna: "Lo Stadio Comunale Aragona sarà il  primo impianto sportivo a dotarsi di necessari adeguamenti strutturali che, anche in base alle recenti novità normative, consentirà a tutti la partecipazione agli eventi sportivi in piena sicurezza. Una misura, concordata con tutti gli Enti preposti, che mira a tutelare la pubblica incolumità e che durerà il tempo necessario all’adozione di tutti gli interventi necessari per consentire la piena fruibilità della struttura, in completa sicurezza per gli spettatori”.