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Vastese, la crisi: D'Adderio resta, D'Ottavio no

Il tecnico resta in panchina, almeno per il momento, mentre il ds non ritira le dimissioni. La società chiede alla squadra risposte immediate. Il difensore Montesi ai saluti

Fulvio D'Adderio per ora resta alla guida della Vastese. Il ds Nicola D'Ottavio, invece, non ritira le dimissioni presentate domenica scorsa e al momento è fuori dalla società biancorossa.

Il momento critico e caotico prosegue nella società del presidente Bolami, ferma a tre punti in classifica dopo cinque turni e ancora a secco di vittorie.

Ieri il confronto con squadra e tecnico, senza il direttore sportivo, che non si è ripresentato al campo di allenamento, confermando la sua volontà di andare via. Alla base della decisione del ds non solo i risultati sportivi al di sotto delle aspettative e le critiche della tifoseria, ma un rapporto non più idilliaco con l'allenatore.

La coppia quindi non si ricomporrà, ma anche D'Adderio rischia: domenica prossima c'è il derby in trasferta a Notaresco e un'altra sconfitta potrebbe costare la panchina all'esperto allenatore molisano.

Il presidente Bolami, però, ha chiesto alla squadra una riposta immediata per dare una svolta ad una stagione nata male.

Anche la rosa, che avrebbe bisogno di rinforzi, perde pezzi: il difensore Alessandro Montesi, 25 anni romano, ha chiesto di rescindere per avvicinarsi a casa. Si trasferirà al Rieti, il club da cui era passato alla Vastese in estate. E ora a D'Adderio manca anche una pedina nelle retrovie.

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