La Vastese spreca una grande occasione per rilanciarsi in classifica: il 2-2 all'Aragona contro il Matese è una beffa atroce per la squadra di Cornacchini, andata in vantaggio con Di Nardo e De Cerchio, ripresa però prima da Sorrentino e poi dall’ex Vittorio Esposito. Ma nel finale i biancorossi hanno avuto la grande palla per prendersi l'intera posta in palio: un rigore che Di Nardo spreca, gettando via così due punti pesantissimi.

Grande rammarico per Cornacchini, che aveva lanciato tra i pali il nuovo portiere Baiocco nel suo 3-4-3. Di Nardo la sblocca dopo 1′. Pari campano di Sorrentino al 15′. Al 23′ De Cerchio rimette la freccia per la Vastese, che nel secondo tempo sfiora il tris (palo di De Cerchio al 20′), ma finisce per incassare il gol del pari dell’ex Esposito, con un suo colpo da maestro: punizione dal limite imparabile. A 5' dalla fine fallo su Sansone e rigore per i biancorossi: Di Nardo si fa parare il penalty da Palombo sotto la Curva d’Avalos, a cui resta l'urlo strozzato in gola.

Vastese: Baiocco, Gomes, Montebugnoli, Maiorano, Altobelli, D’Angelo, Nacci, Bracaglia, Di Nardo, De Cerchio, Chrysovergis. A disp. Del Giudice, Minchillo, Sansone, Busetto, Tracchia, Kyeremateng, Menna, Nicoletti, Frangella. All. Cornacchini.

Matese: Palombo, Camorani, Setola, Ricciardi, Riccio, Nocerino, Carnevale, Ricamato, Sorrentino, Esposito, Napoletano. A disp. Governali, Sciarretta, Rabini, Langellotti, Blando, De Marco, Salatino, Reda, Santalucia. All. Urbano.

Arbitro: Paccagnella di Bologna.