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Sambuceto, operazione rilancio: parla il ds Giannandrea

Il direttore dei viola fa il punto dopo la vittoria di Cupello: "Dove possiamo arrivare? E' presto per parlarne, ma spero di vedere il Sambuceto in una posizione importante per giocare la post season. E c'è la Coppa Italia: ci teniamo tantissimo"

Operazione rilancio. Il Sambuceto vuole lasciare al più presto la zona pericolo della classifica e rientrare nel giro delle aspiranti ai play-off. Il colpo di domenica scorsa a Cupello aiuta la squadra di Ronci, ma serve ancora tempo. E serve continuità di risultati. Come conferma in esclusiva a Chieti Today il ds dei viola Giancarlo Giannandrea: "Non è stato fatto ancora nulla. Le vittorie fanno bene, ma c'è tanto da lavorare e ragionare partita per partita. In questa stagione sia noi che altre società stanno pagando lo stop post Covid con tanti infortunati", le parole del dirigente.

Sestultimo posto con 14 punti, solo due di vantaggio sulla RC Angolana, quintultima. "La classifica ci preoccupa, non abbiamo ancora fatto nulla, ripeto. Siamo nei bassifondi, ma per il valore della squadra spero di uscirne presto - prosegue Giannandrea, talent scout e dirigente in passato nei settori giovanili - . Purtroppo non siamo stati mai al completo quest'anno, soprattutto in difesa. Anche dopo l'arrivo dei nuovi. La squadra non si è mai potuta allenare tutta insieme, anche per via dei turni infrasettimanali e per la Coppa Italia, a cui teniamo tantissimo: ci puntiamo come puntiamo a risalire in campionato. Dove possiamo arrivare? E' presto per parlarne, ma spero di vedere il Sambuceto in una posizione importante per giocare la post season".

Domenica prossima l'esame di maturità di Miccichè e compagni, in casa contro una delle candidate alla promozione, la Torrese. "La Torrese sarà un bel banco di prova - conferma il ds - . Ma secondo me anche a Cupello la squadra ha fatto una partita importante, in trasferta e senza tutti gli uomini a disposizione, mettendo in campo abnegazione e una prestazione di spessore. Dopo venti minuti si è fatto male il centrale, Carrieri, e Ronci ha avuto un'ottima intuizione".

Un mercato in salita, ma con tanti rinforzi di livello che hanno raddrizzato la strada dopo una partenza da incubo. "La società è stata bravissima ad allestire una rosa competitiva. Peccato per le tempistiche, ma abbiamo lavorato tutti insieme e a novembre sono arrivati giocatori di spessore che hanno alzato l'asticella con determinazione, grinta, tecnica e qualità", è il giudizio di Giannandrea, che apre già a nuovi colpi per continuare la risalita: "A dicembre vedremo cosa ci sarà a disposizione sul mercato di riparazione. Si muoveranno come sempre solo gli scontenti di altre realtà, nessuno libera diversamente altri giocatori. Vedremo se ci saranno delle occasioni preziose per noi..."

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