Lanciano-Sambuceto 3-1, frentani vincenti anche senza allenatore
La doppietta di Bocchio piega la squadra di Ronci, che accorcia con il solito Miccichè ma poi crolla nel recupero. Alla guida dei rossoneri c'è ancora il difensore Daleno, ma serve con urgenza un tecnico abilitato
Senza allenatore, ma vincente. Il paradosso Lanciano continua a stupire l’Eccellenza. Mancasse solo il tecnico, sarebbe quasi accettabile la situazione. In realtà, il presidente Pincione ha affidato tutto ad un unico uomo, il d.g. Iapaolo, ma mancano anche un direttore sportivo (Multineddu dimesso-esonerato) e un responsabile della comunicazione.
Anche ieri, i rossoneri hanno vinto una partita difficilissima al Biondi (senza pubblico) contro il rilanciato Sambuceto di Ronci, salendo al sesto posto in classifica con 11 punti. Tre a uno per i frentani, rimasti anche in dieci, ma solidi e compatti come il marmo. Alla guida del gruppo, dopo l’addio di Vagnoni poche ore dopo il suo sbarco in città, è tornato l’esperto Daleno, che però ha i giorni contati come allenatore-giocatore, non avendo il patentino per continuare a svolgere il doppio ruolo restando nelle regole.
La società, quindi, prosegue la ricerca affannosa sul mercato dei tecnici ancora senza squadra. Sono già quattro, comprendendo Gagliarducci, quelli passati o accostati al Lanciano 1920: adesso nel mirino ci sarebbe un ex calciatore rossonero, avvistato in città con il d.g. Iapaolo.
Ieri intanto la squadra ha vinto un’altra partita subendo pochissimo e trovando ancora nei gol del brasiliano Bocchio nel primo tempo le risorse per continuare a correre in classifica. In pieno recupero, poi, il tris finale di Rei. E va detto che i rossoneri giocavano in dieci dal 23’ della ripresa per il rosso rimediato da Scipioni. Bene il Sambuceto nella seconda parte del primo tempo e in avvio di ripresa, quando ha accorciato con il solito Miccichè (tre gol in due gare) e ha sfiorato diverse volte il pari. Il salto di qualità in classifica, però, per i Viola è rimandato.
