Incontro con giovani calciatori a San Salvo, l'ex allenatore Galeone: "Il calcio italiano ha perso la sua identità"

"Il calcio italiano ha perso la sua identità e continua a non puntare sul settore giovanile, che è vitale per la sopravvivenza del calcio e per sfornare nuovi campioni. Più che la tattica dovete imparare a giocare a calcio, ragionando sempre come squadra".

Sono le parole di Giovanni Galeone, in un incontro con giovani calciatori organizzato dal Comune di San Salvo dove si è raccontato ricordando di essere stato "uno scugnizzo napoletano" e di essere riuscito ad affermarsi nel calcio "prima come calciatore e poi come allenatore, sempre con impegno e sacrificio".

L'ex tecnico di Napoli, Udinese e Pescara ha ripercorso la sua lunga carriera da allenatore, che ha avuto inizio nel settore giovanile dell'Udinese, dove ha lasciato i ricordi più belli. Galeone ha insistito sull'importanza del settore giovanile per la crescita dei futuri calciatori, come uomini e come sportivi. Prima dell'incontro è arrivata la chiamata dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri che si è intrattenuto a lungo con Galeone al cellulare, poi passato al sindaco, Emanuela De Nicolis, che ha invitato il tecnico bianconero a visitare San Salvo.