Gran Galà del calcio abruzzese, due premi alla memoria di Pierluigi Di Berardino
Domani sera alle 21 ad Atri l'iniziativa voluta dal presidente del Comitato regionale LND, Ezio Memmo: "Porteranno il suo nome due riconoscimenti che daremo a altrettante eccellenze del nostro mondo: il Miglior Dirigente e la Giovane Promessa"
Il mondo del calcio dilettantistico abruzzese ricorderà domani sera, in occasione del Gran Galà organizzato dal Comitato regionale LND, la figura di Pierluigi Di Berardino, storico dirigente e fondatore del River Chieti, nonché figura federale di spicco e vero e proprio “padre” del calcio a 5 regionale, scomparso all'età di 82 anni nel dicembre del 2021.
Di Berardino ha dedicato una vita al suo River Chieti ‘65 e al movimento sportivo abruzzese, in particolare allo sviluppo del calcio a cinque. Ad Atri, domani, il suo nome sarà associato a due riconoscimenti ideati dal presidente Memmo: il Miglior Dirigente e la Giovane Promessa, la sintesi e la storia dello stesso Di Berardino: dirigente appassionato capace di fare la storia del movimento, ma anche amante del calcio giovanile, scopritore di talenti e educatore delle nuove generazioni.
Il pensiero del presidente del Comitato regionale della LND, Ezio Memmo: "Domani al Gran Galà del Calcio abruzzese anche la prima edizione del Premio “Pierluigi Di Berardino”. A pochi mesi dalla sua scomparsa abbiamo scelto di dedicare a Pierluigi Di Berardino, storico dirigente del settore giovanile e del Calcio a 5 regionale, due premi per due eccellenze - Miglior Dirigente e Giovane Promessa - riservati a chi ha raggiunto un traguardo importante nella sua - a volte ancora breve, ma solo perché giovane - carriera".