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Il Chieti ha blindato la difesa, ma per la salvezza servono i gol

Due pareggi per zero a zero consecutivi per la squadra di Chianese, adesso è il momento di tornare a segnare con gli attaccanti per risalire la classifica

Due pareggi per zero a zero (Team Nuova Florida e Pineto) hanno risollevato le statistiche difensive del Chieti. Una squadra che ha trovato un equilibrio a livello di reparto arretrato ed è riuscita a tenere inviolata la partita per due gare di fila senza mai soffrire più di tanto. Un buon segnale in vista della volata finale per la salvezza diretta, ma adesso i neroverdi di Chianese devono ritrovare in fretta i gol degli attaccanti per lo scatto decisivo.
Se l’atteggiamento sembra essere quello giusto, piaciuto anche ai tifosi che hanno applaudito la squadra del patron Serra, ora bisogna metterci qualcosa in più negli ultimi metri per ritrovare il gol già nella partita con il Tolentino: “Un’altra finale - l'ha definita Chianese - dato che ormai nessuno ti regala niente quando sei arrivato a questo punto del  campionato. Basta vedere la nostra partita con il Pineto. I punti di differenza in classifica non si sono visti dopo che siamo scesi in campo. Questo è un campionato livellato. Molti dicono che sia mediocre o scarso. Io posso dire che qui c’è qualità. Per quanto riguarda la nostra squadra, sono dispiaciuto che non sia arrivata nelle ultime giornate una vittoria che vorremmo dedicare ai nostri tifosi. Sono sicuro che arriverà se giochiamo come contro il Team Nuova Florida e il Pineto”.

Mancini a caccia del primo gol

Chianese spera di trovare i gol che mancano dai piedi di Simone Mancini, attaccante a cui sta dando fiducia nelle ultime uscite in ruoli diversi (mezzala o quinto) e che non si è ancora sbloccato con i neroverdi. “L’importante è giocare - sottolinea Mancini - dando unamano alla squadra e mettendosi sempre a disposizione. Mi trovo bene in questa posizione. Negli ultimimetri ci manca un po’ di cattiveria per fare gol. Con il Pineto però siamo andati a prenderli alti e li abbiamo messi in difficoltà. Infatti loro sono stati costretti a fare solo dei lanci lunghi. Noi giocatori del reparto avanzato siamo statipresi per segnare ed è dura quando non ci riusciamo. Un po’ quindi stiamo soffrendo. Non è però solo un problema degli attaccanti. Il mister ad ogni modo cerca di farci stare tranquilli e ci dice che prima o poi il gol arriva”.
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