Brutta prestazione per Chieti che esce sconfitta a Rimini
Gara incolore della Caffè Mokambo che trova la sconfitta dopo due vittorie consecutive
La Caffè Mokambo esce sconfitta dopo una prestazione incolore al PalaFlaminio. I teatini pagano a caro prezzo le percentuali deficitarie da oltre l’arco (4/27). Per i padroni di casa il top scorer è Ogbeide (16 punti conditi da 11 rimbalzi), ai teatini non bastano i 13 della coppia USA Roderick–Jackson. L’avvio di gara vede le difese prevalere sugli attacchi: Masciadri apre le marcature, Bartoli e Roderick realizzano per Chieti ma una bomba di Johnson dopo poco più di 2 minuti riporta i padroni di casa in vantaggio (5-4). Masciadri continua ad essere un rebus irrisolto per la difesa teatina, Ogbeide fa la voce grossa sotto le plance e così, al giro di boa della prima frazione, il parziale è di 12-6. Rimini tocca il +8 con Johnson ma la Mokambo, complice una reazione di squadra trainata da Jackson, si riporta prepotentemente sul -2 ad 1 minuto da fine quarto (19-17). Masciadri realizza spalle a canestro ma una bomba dall’angolo di Mastellari dalla sirena rimette il match sul filo dell’equilibrio: al decimo, il parziale è di 21-20. L’avvio di quarto è di chiara marca romagnola: i padroni di casa, grazie ad un tap-in di Anumba e a due triple consecutive di Landi, si riportano a distanza di sicurezza e costringono coach Rajola al timeout (29-20 dopo poco più di 2 minuti di gioco). I padroni di casa toccano anche la doppia cifra di vantaggio ma i teatini, trascinati dal duo Ancellotti-Mastellari, si portano sul -7 a 3 minuti dalla pausa lunga (32-25). La Rivierabanca risponde però presente e, grazie alla sua coppia Usa, si riporta sopra la doppia cifra di vantaggio (37-25), costringendo coach Rajola al secondo minuto di sospensione a 02:32 dall’intervallo lungo. I padroni di casa si portano anche sul +15 con Ogbeide ma i biancorossi teatini hanno una reazione di orgoglio e così, nonostante un 2/4 complessivo di Serpilli e Thioune a cronometro fermo, al ventesimo il parziale è di 40-29.
Rimini continua a sfruttare il tiro da oltre l’arco, la Mokambo prova e rispondere con capitan Ancellotti: dopo poco più di 3 minuti, il parziale è di 45-33. Le difese aumentano di intensità, Bedetti e Ogbeide continuano la loro gara di grande intelligenza cestistica e Chieti prova ad accorciare con i suoi due USA: a 2 minuti da fine quarto, il parziale è di 51-42. Nel momento di maggior pressione offensiva dei biancorossi ospiti i riminesi, grazie alla presenza fisica sotto le plance e ad una bomba di Scarponi, toccano il massimo vantaggio, portandosi al trentesimo sul 58-42. La Mokambo non riesce a costruire niente in fase offensiva, D’Almeida realizza in fade-away e dopo nemmeno 1 minuto di gioco, coach Rajola chiede il minuto di sospensione (60-42). I teatini sembrano non riuscire a ritrovare la via del canestro, Rimini con D’Almeida scollina il +20 a 6 minuti dalla fine del match (64-42). Per vedere il primo squillo offensivo teatino si deve aspettare il sesto minuto di quarto, con Roderick che a cronometro fermo sigla il nuovo -20 (64-44). Gli ultimi minuti sono di pura accademia: alla sirena finale, il risultato è di 76-57 (chietibasket1974.it).
Rivierabanca Basket Rimini – Caffè Mokambo Chieti Basket 1974 76-57 (21-20; 40-29; 58-42)
Rivierabanca Basket Rimini: Anumba 4, Bedetti 9, Morandotti 0, Sirri 3, Scarponi 5, Ogbeide 16, Masciadri 7, D’Almeida 6, Johnson 15, Meluzzi 0, Tassinari 3, Landi 8.
Caffè Mokambo Chieti Basket 1974: Reale 2, Serpilli 5, Thioune 3, Bartoli 3, Gjorgjevikj 1, Spizzichini 2, Mastellari 7, Roderick 13, Jackson 13, Ancellotti 8.