Motociclismo, il vastese Andrea Iannone squalificato 18 mesi
Il pilota di Vasto è stato fermato 18 mesi dalla Federazione italiana Motociclismo per doping
Andrea Iannone è stato fermato 18 mesi dalla Federazione italiana Motociclismo per doping. Ha renderlo noto è stata l'Aprilia, scuderia con la quale corre in MotoGp. Al pilota di Vasto, trovato positivo il 3 novembre 2019 durante il GP della Malesia, è stata riconosciuta una assunzione accidentale, colposa e non dolosa, di drostanolone (vittima di contaminazione alimentare).
"La mia innocenza è stata riconosciuta, poteva andare peggio. Ora possiamo solo vedere il risvolto positivo". Andrea Iannone, a Sky Sport, ha commentato la sospensione di 18 mesi inflittagli dalla Fim per doping, ma con il riconoscimento dell'assunzione alimentare accidentale di sostanza proibita. "Questo periodo è stato il più difficile della mia vita. È stato difficile da accettare - ha aggiuto il pilota abruzzese - Mi è capitato di pensare di tutto, ma veramente di tutto. Ogni giorno ho puntato a dimostrare al 100% la mia innocenza per tornare in moto e prendermi quello che voglio".
La squalifica va dal 17 dicembre 2019 al 16 giugno 2021. Ora Iannone ricorrerà al TAS.