Teateservizi invia la Tari in ritardo e senza possibilità di rateizzare: "Non si pensa a chi ha difficoltà economiche"
Ancora ritardi nell'invio dei conti della Tari 2021 da parte di Teateservizi ai cittadini di Chieti. Come già raccontato da Chieti Today il mese scorso, la società partecipata sta recapitando in ritardo rispetto alla scadenza la tassa sui rifiuti.
Come lamentato da un lettore, tutte e tre le scadenze per la rateizzazione - 31 ottobre, 30 novembre e 10 dicembre - sono già trascorse da un pezzo. Così, nella bolletta tardiva, si informa l'utente che può saldare il conto senza oneri aggiuntivi entro 7 giorni dal ricevimento, ma nulla si specifica in merito a una possibile rateizzazione.
Di seguito, la sua testimonianza integrale.
"Teateservizi sta inviando in questi giorni la richiesta di saldo Tari 2021, che prevedeva una scadenza iniziale al 31 ottobre e quindi due rate ulteriori al 30 novembre e al 10 dicembre, ovvero pagamento in unica soluzione al 10 dicembre 2021. Nella lettera di accompagnamento è detto che, ove l'avviso di pagamento pervenga oltre la scadenza (a me, ad es è arrivata il 10 gennaio 2022), a causa "delle proroghe per la agevolazione Covid concesse dell'ente (testuale) al fine di permettere l'abbattimento dell'importo del saldo Tari 2021 agli aventi diritto", il pagamento è da effettuarsi - senza oneri aggiuntivi - entro 7 giorni dal ricevimento della stessa. A questo punto, quindi, si esclude la possibilità di pagare ratealmente. Ho chiesto lumi a Teateservizi con una mail in data 11/01, regolarmente ricevuta e rubricata con il numero 2016, alla quale avrebbero dovuto rispondere entro 2 giorni, ma non lo hanno fatto. Orbene, io non ho problemi e pagherò in unica soluzione i 164 euro richiesti, ma mi chiedo: i pensionati minimi e tutti quelli che sono già in difficoltà economiche, perché devono pagare in unica soluzione? E se loro non rispondono alle mail, vogliono che gli utenti vadano fisicamente agli sportelli a fare file inopportune di questi tempi, per chiedere una rateizzazione che doveva già essere prevista, anche nell'evenienza di ritardato invio?".