Anno scolastico nuovo, problemi vecchi: "In via Amiterno sosta selvaggia ogni mattina"
La riapertura delle scuole si porta dietro vecchi problemi come quello dei parcheggi delle auto davanti ai plessi, per lasciare o riprendere i propri figli e che a volte crea un vero e prorio caos a ridosso del suono della campanella. Una mamma ci scrive per sensibilizzare i cittadini al rispetto delle norme di educazione civica.
"Con la riapertura delle scuole - esordisce - sono a tornati a galla anche i vecchi problemi: la sosta selvaggia delle auto dei genitori che aspettano l'uscita dei figli, parcheggiati in doppia o triplice fila davanti ai plessi scolastici.
Ovviamente la responsabilità è da attribuire principalmente alla mancanza di educazione civica e di buon senso dei cittadini, che pretendono sempre di abbandonare le auto davanti a qualsiasi luogo vogliano recarsi però, trattandosi di plessi scolastici, parte della responsabilità va attribuita anche alle istituzioni che non predispongono il servizio di polizia municipale per regolare il flusso del traffico e garantire la sicurezza degli studenti".
Il caso specifico è riferito alla scuola media Antonelli che, come ricorda la lettrice, "è dotata di una comodissima e vastissima area sosta proprio accanto al recinto dell'edificio scolastico, che resta sempre inutilizzata perché i poveri ragazzi dagli 11 ai 13 anni non possono percorrere a piedi i 50 metri che separano il portone della scuola dal parcheggio!
No - incalza - i genitori devono arrivare fin sotto le aule scolastiche con le loro auto, parcheggiando selvaggiamente in doppia fila su entrambi i sensi di marcia, sulle strisce pedonali, a spina di pesce, con le quattro frecce, intralciando completamente il normale flusso del traffico che, alle ore 13.20, si paralizza completamente, per poi ripartire a razzo, tra slalom vari, noncuranti dei pedoni, dopo aver preso a bordo i propri figli. Sembrano scene dal film Fast and Furious! Invece è la realtà quotidiana".
Cosa accadrebbe se un mezzo di soccorso si trovasse a percorrere quel tratto di Via Amiterno proprio in quel momento? Oppure se un alunno venisse investito durante l’attraversamento pedonale?
"Ovviamente - riprende la lettera - la dirigente non può intervenire perché tutto ciò si svolge su suolo pubblico, quindi non di sua competenza, però potrebbe richiedere al Comune il servizio di polizia municipale durante l'orario di uscita, sia per garantire la sicurezza pubblica sia per elevare qualche sanzione agli automobilisti indisciplinati (che non guasterebbe alle casse comunali....ma qualcuno ha mai visto un vigile fare multe allo Scalo?)
Dal canto suo, il signor Sindaco ha fatto bella mostra di sé con tanto di foto, presentandosi proprio nella scuola Antonelli il primo giorno di scuola, per riaffermare la sua vicinanza al territorio ed alle periferie cittadine: ovviamente è andato durante l'orario di svolgimento delle lezioni, quando le strade erano vuote!".