Il pedagogista Stefano Rossi all'istituto comprensivo 4 di Chieti
Al Comprensivo 4 di Chieti si è appena conclusa la due giorni di formazione per i docenti del primo ciclo sul tema “Compiti cooperativi di realtà con il metodo Rossi”. Il corso, in presenza, si è tenuto nell’aula magna della scuola secondaria di primo grado “G. Mezzanotte”; ha visto la partecipazione di una cinquantina di insegnanti ed è stato tenuto da Stefano Rossi, psicopedagogista scolastico, formatore e autore di molti testi sull’innovazione didattica. Rossi ha sviluppato un suo metodo di didattica cooperativa, che si basa su format che rendono semplice e coinvolgente la didattica per competenze, e ha già formato migliaia di insegnanti su tutto il territorio nazionale. Giovedì 18 novembre, nel primo pomeriggio del corso, il dottor Rossi ha preso avvio da una riflessione sul compito dell’insegnante oggi: costruire futuro nel tempo della crisi del futuro. Da qui ha guidato i docenti a riflettere sulla cecità etica dei nostri giorni e sulla necessità di riscoprire la lentezza per formare menti critiche e cuori intelligenti. Il secondo giorno, venerdì 19 novembre, è stato organizzato un laboratorio sui compiti di realtà di cittadinanza con i docenti che hanno collaborato tra loro per attivare compiti autentici con il metodo Rossi, basato sulla cooperazione, sulla creatività, sulla curiosità e soprattutto sull’empatia. Per evitare la deriva dell’essere umano è fondamentale che, prima di tutto gli insegnanti, comprendano l’importanza dell’amore nel processo di insegnamento-apprendimento e che scuola e famiglie trovino il modo di cooperare per aiutare i bambine e le bambine a crescere come cittadini e cittadine competenti, empatici e attivi. “Cooperare - dice Rossi - non è solo fare insieme, ma prendersi cura gli uni degli altri”. “È stato un corso intenso e produttivo – ha affermato la dirigente scolastica del Quarto Comprensivo di Chieti, prof.ssa Elvira Pagliuca – gli insegnanti si sono messi in gioco con creatività e hanno potuto riflettere sull’importanza della cooperazione e sul valore di percorrere sempre nuove strade, perché, come ci ha ben spiegato il dottor Rossi, il docente deve essere un esploratore coraggioso".