rotate-mobile
Segnalazioni

Il Comune ritarda i rimborsi per i libri di testo, la protesta delle librerie ricade sulle famiglie

Per il prossimo anno scolastico il costo dei libri di testo della scuola primaria dovrà essere anticipato dai genitori, fino a quando il Comune non effettuerà la liquidazione totale delle fatture riguardanti le cedole librarie

Stop alla fornitura gratuita dei libri di testo scolastici della scuola primaria per via dei ritardi nei pagamenti da parte dell’amministrazione comunale teatina. A stabilirlo alcune cartolibrerie di Chieti dove, come da prassi, presentando la cedola fornita dalla scuola, fino ad oggi i genitori potevano ritirare gratuitamente i libri di testo per la scuola dell’obbligo.

Ma le cartolibrerie Borbone, De Luca, La Pergamena, Shop office Centauro hanno deciso che

“visti i problemi con il Comune di Chieti per il pagamento dei libri di testo della scuola primaria, il costo dei libri verrà anticipato dai genitori. Tale cauzione verrà restituita nel momento in cui il Comun effettuerà la liquidazione totale delle fatture riguardanti le cedole librarie” 

spiegano in un manifesto

cartolibrerie protesta-2


Una brutta tegola per le famiglie che si apprestavano ad organizzarsi per reperire i libri di testo per il prossimo anno scolastico e, allo stesso tempo, una decisione legittima da parte delle librerie che in questo modo potranno rimborsare i clienti quando il Comune pagherà e senza correre rischi. 

Le famiglie, però, sono in allarme dal momento che, soprattutto chi ha più figli iscritti a scuola, non avevano preventivato questa spesa a cui, seppur a mò di cauzione, si dovrà far fronte. C'è chi ha intenzione di scrivere al ministro della Pubblica Istruzione per chiedere spiegazioni, i più agguerriti propongono di non acquistare i libri di testo fino a quando gli stessi non saranno garantiti dal Comune di Chieti.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune ritarda i rimborsi per i libri di testo, la protesta delle librerie ricade sulle famiglie

ChietiToday è in caricamento