Foliage d’autunno, lo spettacolo da ammirare in Abruzzo: 4 posti da (ri)scoprire
Gli alberi perdono le loro foglie secche, che si depositano lungo i sentieri, che si vestono di rosso, arancione, marrone e giallo
L’autunno è una stagione “di mezzo” e in questo periodo la natura cambia volto regalandoci uno degli spettacoli più belli di sempre: il foliage. Gli alberi perdono le loro foglie secche, che si depositano lungo i sentieri, che si vestono di rosso, arancione, marrone e giallo.
Nei boschi abruzzesi è possibile ammirare questo incantevole paesaggio, questo scenario fiabesco che sa regalare emozioni e tanta quiete. Un vero e proprio lusso per la mente e per il corpo.
La Grotta di Sant’Angelo di Palombaro
In provincia di Chieti, a Palombaro, è possibile godersi una passeggiata o una vera e propria escursione lungo il sentiero che porta all’eremo della Grotta di Sant’Angelo. Il tutto si trova all’interno di una faggeta incantata, dove è possibile ritrovare la pace. Il tratto è facilmente percorribile ed è adatto anche ai bambini.
La Valle del Foro a Pretoro
Restiamo in quel di Chieti, più precisamente a Pretoro, per far visita alla Valle del Foro. Potrete immergervi nella faggeta, con alberi secolari e monumentali, visitare l’antico acquedotto di Chieti e ammirare i mulini rupestri.
Il Parco della Majella
Si fa presto a dire Parco della Majella, ma dove andare nello specifico per ammirare il foliage autunnale abruzzese? Praticamente ovunque! Si può visitare il bosco di Lama Bianca a Sant’Eufemia a Maiella e il famoso bosco di Sant’Antonio a Pescocostanzo.
La Faggeta Vetusta della Val Cervara
A Villavallelonga, nell’aquilano, c’è la Faggeta Vetusta della Val Cervara, dichiarata patrimonio Unesco. È un posto unico, dove l’azione dell’uomo non è arrivata. Solo i pastori ne hanno fatto (buon) uso durante la transumanza.