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Come prevenire i malanni di stagione nei bambini: l’importanza di avere un “naso pulito”

Avere un naso sempre pulito, permette di prevenire e, molto spesso, evitare i malanni di stagione nei bambini ma anche negli adulti

Finita l’estate, le temperature si abbassano ed è facile beccarsi un bel raffreddore. Come prevenire i malanni di stagione nei bambini? Come evitare i primi problemi “invernali” che tediano i più piccoli e preoccupano i genitori?

Accade sempre a settembre quando riaprono le scuole. Non importa se il proprio figlio sia iscritto al nido o alle medie, ciò che è davvero rilevante è vedere la candela al naso. E succede sempre, anche se indossa la sciarpa, il cappello, la maglia a collo alto, il giubbino o sfoggia l’ombrello quando piove.

Per riuscire a prevenire il raffreddore nei bambini, ma anche otite e tosse, è bene mantenere le mucose nasali ben pulite. In questo modo svolgeranno il loro ruolo di pulizia, scacciando secrezioni, polveri, allergeni e prodotti dell’inquinamento. Insomma, è importante fare i lavaggi nasali.

A cosa servono i lavaggi nasali?

I lavaggi nasali sono delle soluzioni che permettono alle mucose di mantenere, o tornare, alle loro condizioni normali, dunque ottimali. In pratica sono lo strumento per ottenere una buona igiene nasale.

Per garantire l’igiene del naso, bisogna agire sulle ciglia presenti nell’epitelio, che spostano il muco dalla parte anteriore del naso vero il nasofaringe, che collega il naso alla gola. Virus e batteri, ma anche agenti inquinanti e allergeni, restano imprigionati nel muco; per questo motivo bisogna “sanificare” la zona, affinché sia davvero incontaminata.

Non vanno eseguiti solamente quando i bambini sono raffreddati, ma anche quando stanno bene. Solo in questo modo si potrà fare seriamente prevenzione. Infatti, il lavaggio nasale – regola che vale anche per gli adulti – andrebbe effettuato una volta al giorno; più di una volta in caso di infiammazioni. Va eseguito delicatamente, per non danneggiare la mucosa o spingere le secrezioni nell’orecchio medio, attraverso la tuba di Eustachio, e con una soluzione fisiologica tiepida, ma non troppo calda.

Esistono vari tipi di lavaggi nasali, ma il migliore – secondo le indicazioni dei medici e dei pediatri - è certamente quello con soluzione contenuta in sacche con deflussore. In questo modo la fisiologica viene irrigata con caduta libera senza alterare la pressione endonasale.

I lavaggi nasali sono, quindi, sempre indicati, soprattutto nella stagione dei raffreddori, perché sono l’unico modo per fare la giusta prevenzione respiratoria e salvare i bambini dal naso che cola e fastidi derivati.

Dove fare i lavaggi nasali con le sacche?

Ecco i centri dove poter fare i lavaggi nasali professionali nel nostro territorio:

  • Kinga – Terapia del Sale (con ambiente specifico per lavaggi per bambini e adulti), via Pietro Nenni 41, San Giovanni Teatino, tel. 085 4461095
  • Histonium, laboratorio analisi, Corso Mazzini 16/22, Vasto, tel. 0873 369895

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