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Vicini di casa? Gli abruzzesi non hanno dubbi: "Anche se ci sono dissapori meglio tenerseli buoni"

La nuova indagine per l’Osservatorio Sara Assicurazioni sul rapporto degli abruzzesi con i propri vicini di casa

Ci si saluta appena o, peggio, si litiga: i rapporti di vicinato degli abruzzesi, così come nel resto d’Italia, non sono più quelli di un tempo.

Più della metà degli abitanti in Abruzzo (67%) è indifferente o addirittura ostile nei confronti dei vicini di casa: è quanto emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio di Sara Assicurazioni.

Andare d’accordo con i vicini non è mai stato semplice, ma la soglia di sopportazione sembra essersi abbassata.

Per cosa si discute più spesso?

Tra i fattori che turbano di più la convivenza col vicino ci sono il poco rispetto per le parti comuni (63%), la televisione o la musica ad alto volume (51%), gli schiamazzi (48%), le auto che ingombrano i passi carrai (37%), la presenza di animali e bambini (35%) e persino gli odori ritenuti molesti (27%).

Sul pianerottolo, poi, di solito ci si evita: in Abruzzo, più della metà degli intervistati (67%) ha dichiarato infatti di non avere rapporti con i vicini e, oltretutto, di non voler socializzare più di tanto, sia perché sono sempre di fretta (29%), sia perché pare che spesso siano i vicini stessi a non voler socializzare (25%), sia, infine, per mancanza di fiducia (18%).

Ma i vicini sono anche una risorsa

Eppure, che i vicini di casa possano essere una risorsa è opinione ancora diffusa. Secondo il 65% degli intervistati abruzzesi, infatti, i vicini possono aiutarsi reciprocamente in caso di necessità, mentre per il 29% il vicino può badare all’abitazione quando si è assenti, magari in vacanza. Addirittura, per un altro 43% di abruzzesi la presenza di un vicino potrebbe anche costituire un buon deterrente per i ladri.

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I buoni rapporti con il vicinato, poi, fanno anche bene al cuore. In senso letterale. Un recente studio pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health, infatti, ha dimostrato che relazioni positive con le persone del nostro vicinato riducono notevolmente, anche del 67%, il rischio di crisi cardiache.

“Un buon rapporto di vicinato può apportare molti vantaggi nella vita di tutti i giorni - commenta Marco Brachini, direttore marketing, brand e customer relationship di Sara Assicurazioni - Sapere di poter contare sui propri vicini, infatti, aiuta la socialità e può prevenire numerosi incidenti che, in una casa, sono sempre dietro l’angolo. Tuttavia, nei casi di controversie, è possibile affidarsi a coperture assicurative che possono tutelare l’assicurato in caso di danni causati a terzi, come la classica perdita d’acqua o i danni causati da animali domestici e, all'occorrenza, anche sostenerlo con l’aiuto di una tutela legale”. 
 

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