Nuovo anno scolastico con più di 1.500 precari negli istituti della provincia di Chieti
La Cisl Scuola Abruzzo Molise chiede a tutti i rappresentati politici regionali un forte impegno per risolvere il problema della 'supplentite'
Un esercito di docenti e personale Ata precari ha preso servizio nelle scuole di tutto l'Abruzzo e anche per l’anno scolastico 2023/24, che ufficialmente è iniziato il primo settembre, la scuola sarà piena di supplenti.
La provincia di Chieti resta quella con il più alto numero di docenti precari: 1284 ai quali si aggiungono 294 Ata, per un totale di 1578 contratti a tempo determinato.
A commentare i dati della 'supplentite' è la Cisl scuola Abruzzo e Molise secondo cui "il Ministero dell’istruzione e del Merito sicuramente ha la graver esponsabilità di compromettere con un alto tasso di precarietà, nell’ordine del 20%, la qualità del servizio scolastico e la continuità didattica".
Per questo il sindacato chiede a tutti i rappresentati politici regionali "un forte impegno per risolvere finalmente il problema con un piano straordinario di assunzioni a tempo indeterminato, assicurando a migliaia di lavoratori la giusta stabilità su posti di lavoro che falsamente vengono considerati temporanei mentre in realtà si ripetono di anno in anno da decenni".