Carabinieri in cattedra per parlare dei pericoli della rete
Gli uomini delle forze dell'ordine protagonisti ad Orsogna di una lezione su cyberbullismo e altri rischi derivanti dal cattivo uso dei social network
Carabinieri in cattedra, ieri mattina a Orsogna. Gli uomini delle forze dell’ordine hanno incontrato gli alunni delle terze medie della scuola Raffaele Paolucci.
Una lezione, molto seguita, di quasi due ore, su argomenti di grande attualità: bullissimo, cyberbullismo e focus sui pericoli derivanti dall’uso poco consapevole della rete in generale e più nello specifico dei social network e dei sistemi di messaggistica istantanea.
“Educare alla legalità”: questo il titolo dell’iniziativa fortemente voluta dalla direzione didattica dell’istituto comprensivo di Orsogna, con la dott.ssa Irma Nicoletta D’Amico, e dal comando provinciale Carabinieri di Chieti, con il colonnello Florimondo Forleo.
Docente per un giorno è stato il maggiore dei carabinieri Roberto Ragucci, comandante della compagnia di Ortona.
Si è trattato di un incontro molto apprezzato, utile per confrontarsi sulla necessità del rispetto delle regole e degli individui per una pacifica e civile convivenza.
Non è stata, però, una lezione soltanto teorica: ad accompagnare il Maggiore Ragucci c’erano infatti i carabinieri del nucleo cinofili di Chieti e gli artificieri antisabotaggio del comando provinciale di Chieti. I primi hanno simulato, con il loro splendido esemplare di pastore tedesco, un controllo antidroga all’interno di un parco cittadino, mentre i secondi l’utilizzo del robot radiocomandato per il disinnesco a distanza degli ordigni esplosivi. Molto attenti ed interessati alunni, docenti nonché una piccola rappresentanza di genitori del consiglio d’istituto che hanno posto numerose domande al relatore ed agli operatori-specialisti intervenuti.