Vasto, il Sant'Onofrio è ok: visita a sorpresa di Smargiassi (M5S)

Visita a sorpresa ieri alla casa di Sant'Onofrio di Vasto del consigliere regionale Smargiassi (M5S), per un sopralluogo di verifica sulle contestazioni sollevate nei verbali dei Vigili del Fuoco e dei Nas.

La struttura, che ospita oltre 50 anziani, starebbe per chiudere. "Nonostante la mia visita fosse a sorpresa - racconta Smargiassi - posso in tutta sincerità affermare di aver trovato un centro di accoglienza anziani funzionante, con cucine, locali e bagni pulitissimi, senza contare la grande cortesia e umanità delle suore che mi hanno accolto con la massima disponibilità. Niente a che vedere con le condizioni disumane di certi ospizi di cui, purtroppo, sentiamo a volte parlare nei fatti di cronaca.  I problemi da risolvere per mettere a norma di legge Sant'Onofrio sono tutti tecnicamente risolvibili con i giusti interventi. Per dirla molto semplicemente: basta tirare fuori i soldi, quei soldi che i politici dei partiti riescono sempre a trovare quando si deve fare un favore a un amico".

Sopralluogo Sant'Onofrio di Vasto / foto Smargiassi

Ma Regione e Comune intendono chiudere il Sant'Onofrio. Di questo Smargiassi ha discusso ieri durante un incontro con Concezio Tilli, presidente dell'Organismo straordinario per la gestione temporanea delle Ipab (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficienza) della Provincia di Chieti.

"Il vero problema è che manca la volontà politica di aiutare Sant'Onofrio, sia perché forse non sarebbe un investimento di denaro in grado di generare un cospicuo ritorno elettorale - sostiene il consigliere - sia perché la strada scelta dalla politica abruzzese è ormai chiara da tempo: sempre meno servizi pubblici, sempre più favori ai servizi privati. Sulla questione Sant'Onofrio tornerò in modo più dettagliato, per predisporre tutte le azioni possibili al fine di impedire la chiusura di Sant'Onofrio".