L'appello dei sindaci: "Vaccinate anche noi al più presto"
I sindaci di Ortona e Fossacesia, anche a nome dei colleghi, chiedono di essere inclusi nella prossima fase di somministrazione del vaccino anti Covid
Anche i sindaci chiedono di essere vaccinati al più presto. "I primi cittadini dovranno essere inclusi nella prossima fase di somministrazione dell'antidoto anti-Covid, perché è fondamentale tutelare la loro salute in quanto essi devono garantire, con costanza, lo svolgimento di importanti funzioni legati alla sicurezza delle città che amministrano” è quanto affermano i sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio e di Ortona, Leo Castiglione, anche a nome di altri primi cittadini abruzzesi.
Nel dettaglio Di Giuseppantonio, che è membro del consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani d’Abruzzo, ha chiesto al presidente dell’Anci regionale, Gianguido D’Alberto, di sostenere tale richiesta presso il Ministero della salute.
“In questi mesi di pandemia molti colleghi sono risultati positivi al Covid e molti altri hanno addirittura perso la vita, ultimo, qualche giorno fa, il sindaco di Sannicandro Garganico. Le funzioni che noi svolgiamo sono moltissime e ci sottopongono ad alti e continui rischi. Svolgiamo un ruolo di responsabilità nei confronti dei nostri cittadini che hanno contratto il virus, li assistiamo nell’ambito delle nostre competenze. Siamo autorità sanitaria nei nostri territori e per questo abbiamo contatti giornalieri con centinaia di persone – ricordano Di Giuseppantonio e Castiglione – e per i motivi più disparati. Incontriamo gente tutti i giorni, non possiamo rischiare di ammalarci, né tantomeno vogliamo essere noi portatori del virus per i nostri cittadini”.