Udc: ordine del giorno su fondo di solidarietà
L'odg del consigliere comunale Mario De Lio sull'istituzione di un Fondo di solidarietà, che verrà discusso nel Consiglio Comunale del 18 novembre
Premesso:
- che la crisi congiunturale, latente sul territorio di Chieti, sta assumendo contorni inquietanti per interi nuclei famigliari, i cui singoli componenti hanno già perso o rischiano di perdere il posto di lavoro, mettendo a repentaglio il bilancio famigliare di per sé gravato da mutui, tasse e spese inderogabili;
- che la perdita di reddito ed il conseguente bisogno di assistenza a vari livelli
ricadono inevitabilmente sull'Ente locale e sulle politiche che lo stesso deve attuare per rispondere ai nuovi bisogni;
- che, in tal senso, appare oggi, insufficiente l’attuazione di politiche di sostegno socio economico al rilevante numero di famiglie indigenti che quotidianamente affliggono la nostra città e che rilevano un disagio sociale ed economico verso il quale occorre necessariamente ed al più presto porre rimedio.
Considerato:
- che con perseveranza bisogna percorrere tutte le strade utili per contribuire ad ovviare a questa triste problematica;
- che in diversi Comuni sul territorio nazionale è diventata prassi comune l'istituzione di un Fondo di Solidarietà;
- che questa soluzione calzerebbe a pennello sulla situazione nella quale è coinvolta la nostra città, destinanando così il fondo di solidarietà ai ceti sociali che necessitano di sostegno per mandare avanti la famiglia con quella dignità che mai deve mancare;
Preso Atto:
- che il gettone di presenza costituisce un diritto perfetto in capo ai singoli Consiglieri Comunali, i quali solo individualmente hanno la facoltà di rinunciare al predetto diritto, chiedendo di devolvere la relativa spesa per altre finalità;
- che in precedenza, nei Consigli comunali dove vi è stata mancanza del numero legale diversi Consiglieri hanno sottoscritto la rinuncia alla renumerazione e che in svariate occasioni, sia di Commissioni che di Consigli comunali,vi è stata la comunicazione di un Consigliere per rinunciare a tale compenso;
- che in data 20 Giugno 2011 il Consiglio comunale ha approvato un O.D.G. del Consigliere E.Bucci sulla rinuncia del gettone in occasione di Consiglio Comunale convocato in seduta solenne;
Tenuto presente :
- che il fondo di solidarietà potrebbe essere inizialmente costituito dalla espressa richiesta di devoluzione nel fondo di tali rinunce e successivamente alimentato ed incrementato:
- da contributi sociali, donazioni, risparmi amministrativi della gestione comunale e dalla formula del 5 x 1000;
- da offerte di aziende e/o imprenditori presenti sul territorio chietino;
- dalle liberalità di quanti, comunità cristiane, persone fisiche, enti pubblici e privati,che desiderano condividere questa esperienza di solidarietà;
Ritenuto :
- che la povertà, non è né di destra, né di sinistra, ma è un disagio che affligge il nostro comune e che va combattuto con tutte le nostre forze;
- che anche la politica può e deve fare la sua parte, pur rimanendo ognuno, sulle proprie rispettabilissime posizioni;
- che diverrebbe segnale tangibile,seppur minimo, della reale vicinanza del Consiglio comunale alle ingenti problematiche quotidiane che loro malgrado e per vari motivi, alcuni dei nostri concittadini si trovano a dover affrontare;
- che i cittadini hanno bisogno di un segnale univoco;
- Che è essenziale convergere in una serie d’iniziative in questo senso e promuovere conseguenti scelte culturali e di solidarietà concreta;
INVITANO:
IL SINDACO
- Ad individuare apposito capitolo nel bilancio comunale per l’istituzione di un Fondo di Solidarietà da utilizzare, con criteri e modalità da determinare ( in apposita commissione), a sostegno delle famiglie con accertata condizione di indigenza al fine di attenuare i disagi e le difficoltà quotidiane in cui esse versano soprattutto dal punto di vista economico.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
- Per quanto proposto ad impegnarsi nella creazione di una campagna informativa a
sostegno del Fondo di Solidarietà e nell'opera di sensibilizzazione nei confronti dei privati
(soggetti alla compilazione del modello 730),delle aziende e dei professionisti di ogni settore
(soggetti alla compilazione del modello Unico)”.
I Consiglieri comunali
De Lio Mario