Sovraffollamento carcere di Chieti: interrogazione di Melilla al ministro
Centounidici detenuti a fronte di una capienza di ottantotto posti, un tentativo di suicidio e un grave atto di autolesionismo nell'ultimo anno. Il deputato ha presentato un'interrogazione alla Cancellieri
Al carcere di Chieti il sovraffollamento della popolazione carceraria è del 33%, nell'ultimo anno si è verificato un tentativo di suicidio e un atto di grave autolesionismo tra i detenuti. Sono i dati riportati nell'interrogazione scritta che il deputato di Sel Gianni Melilla ha presentato al ministro della Giustizia.
"L'istituto penitenziario di Chieti ha una capienza massima di 81 detenuti mentre quelli ospitati sono 111; ciò determina un livello inaccettabile delle condizioni di vita dei detenuti" si legge ancora "il personale di polizia penitenziaria subisce le difficoltà derivanti dal sovraffollamento della popolazione carceraria con turni e condizioni di lavoro pesanti".
Al ministro Cancellieri Melilla chiede dunque quali iniziative intende intraprendere per riportare entro i limiti di capienza massima la popolazione carceraria dell'istituto penitenziario teatino.
