rotate-mobile
Politica

La sinistra teatina al nuovo sindaco: "Nuova giunta competente, non frutto dei voti presi"

Giustino Zulli e Michele Marino chiedono a Diego Ferrara di convocare il tavolo del centrosinistra "per dare concretezza a quanto promesso in campagna elettorale"

"All’entusiasmante sconfitta della vecchia destra i vincitori hanno l’obbligo morale di far seguire un inizio della loro attività amministrativa diversa dal passato".  A chiedere un cambio di passo sono  il coordinatore cittadino di Articolo uno Giustino Zulli e Michele Marino, portavoce di Sinistra Italiana.

"Presto - dicono i due rappresentanti della sinistra - apparirà evidente che la giunta Di Primio ha lasciato in eredità un bilancio dissestato ed una macchina ammnistrativa fortemente in crisi. Ma senza soldi e personale molte buone intenzioni rimarranno inevitabilmente lettera morta. Senza idee lungimiranti si finirà per essere fagocitati dalla ordinaria amministrazione. Per tali ragioni la nuova giunta non potrà essere frutto del manuale Cencelli: tanto a te, tanto a me in funzione dei voti presi". 

Il Comune di Chieti secondo Zulli e Marino è "al collasso socio-economico, in condizioni di pre-dissesto" e per  "cercare di uscire dalle sue difficoltà deve fare affidamento sulle migliori competenze presenti sia all'interno che all'esterno dei partiti. Questo speciale momento richiede che vengano individuate persone di grande competenza sia politica che tecnica". 

In conclusione i due rappresentanti chiedono ai partiti e alle liste di "far mostra di grande generosità" e al sindaco  "di convocare il tavolo del centrosinistra che l’ha individuato candidato e poi sostenuto nella campagna elettorale per dare concretezza a quanto promesso in campagna elettorale".


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La sinistra teatina al nuovo sindaco: "Nuova giunta competente, non frutto dei voti presi"

ChietiToday è in caricamento