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Settimana Mozartiana, Di Iorio (Pd): "Edizione che prende in giro la città"

All'indomani della chiacchierata serata il consigliere di opposizione critica duramente la kermesse: "E' stata svuotata del significato originario, si è passati dal far arrivare a Chieti artisti del calibro di Enzo Avitabile e, Tony Hadley ai finti Gipsy King. L'unica cosa positiva l'apertura di Palazzo Lepri"

"La Settimana mozartiana di quest'anno è qualcosa di deprimente e assolutamente male organizzato. Nulla a che fare con le edizioni degli anni passati, ed anzi dico che è una presa in giro per la città". All'indomani della serata più chiacchierata della XVI edizione, arrivano i primi commenti dall'opposizione con il consigliere comunale del Pd Alessio Di Iorio.

"L'unica cosa positiva di questa manifestazione – sottolinea  Di Iorio – è stata l'apertura di Palazzo Lepri, ex sede del liceo linguistico Rossetti, sperando che continui nella sua attività e che la gestione porti Palazzo Lepri ad essere un punto di riferimento per mostre, riunioni, festival e iniziative che richiamino gente a Chieti. Fatta eccezione per questa bella novità, va preso atto che la Settimana mozartiana è stata svuotata del significato originario, quello cioè di rendere omaggio a personaggi della musica classica e far arrivare a Chieti artisti del calibro di Enzo Avitabile, Tony Hadley e molti altri. Partire da questi nomi e arrivare quest’anno ai finti Gipsy King vuol dire prendere in giro un'intera città. Sono convinto – prosegue il consigliere Pd – che per una città più si fa e meglio è, ma è pur vero che il centro storico di una città come la nostra deve essere trattato con riguardo, deve essere sede di eventi identitari e adeguati al contesto, e non farlo diventare una fiera di basso livello. Il centrodestra sta provando davvero ogni strada per svuotare il centro storico di Chieti".

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