"Ci sono estremi per scioglimento del consiglio comunale": Costa (Forza Chieti) scrive al prefetto
Il consigliere di opposizione denuncia l'assenza dell'approvazione del bilancio del teatro Marrucino nella convocazione del consiglio comunale del 7 luglio
Chiede l'annullamento del consiglio comunale convocato per il prossimo 7 luglio e sottolinea la possibilità che il consiglio comunale venga sciolto.
Il consigliere comunale di Forza Chieti, Maurizio Costa questa mattina ha protocollato in prefettura la richiesta al prefetto al quale si riferisce per "segnalare, e purtroppo non è la prima volta, un cattivo modo di gestire la 'cosa pubblica' da parte di alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale di Chieti. Lo scorso 14 giugno, si è tenuta una riunione della conferenza dei capigruppo per programmare le future attività del consiglio comunale. Tra le decisioni assunte, vi è stata anche quella di convocare una seduta di consiglio comunale per approvare il rendiconto della gestione 2022.
Le date individuate, sono quelle del 7 e 10 luglio. Ebbene, nel leggere l'ordine del giorno della convocazione ho riscontrato che, tra i punti iscritti in discussione, non vi è il rendiconto 2022 del Teatro Marrucino. Tale ultimo atto, è propedeutico per la approvazione del rendiconto del Comune, dunque, se non è prevista la discussione su di esso e la sua successiva approvazione, non si può procedere con la delibera che ha per oggetto il consuntivo dell'Ente Comune.
Pertanto, la convocazione del consiglio per il prossimo 7 luglio è da considerarsi solo ed esclusivamente come un palliativo per evitare possibili interventi da parte della stessa prefettura".
Alla luce di questo Costa chiede al prefetto di "intervenire al fine di ripristinare la legalità, invitando il presidente del consiglio comunale ad annullare la convocazione sopra descritta e a riproporla secondo i dettami stabiliti dalla legge e non dalla maggioranza che amministra Chieti".