"Gli studenti del Savoia rischiano di trovarsi senza una sede da novembre": l'allarme di Di Biase (Fratelli d'Italia)

"Gli studenti dell'istituto tecnico industriale Luigi di Savoia rischiano di trovarsi senza una sede da novembre". È l'allarme lanciato dalla consigliera provinciale di Fratelli d'Italia Carla Di Biase, dopo il consiglio di questa mattina. 

"Da quanto emerso - spiega - la Provincia rischia di perdere gli 11 milioni e 400mila euro di fondi del Pnrr stanziati per la demolizione e la ricostruzione della scuola, se non riuscirà a trovare una sede per trasferire gli studenti". Una tegola di non poco conto, considerato che la riconsegna della ex caserma Berardi, che dovrebbe ospitare il liceo scientifico Masci, è slittata da agosto 2023 a marzo 2024. 

"E non sono state individuate soluzioni alternative. La notizia, oltre a  lasciarmi preoccupata e perplessa - incalza Di Biase - è il segno  della totale incapacità amministrativa di chi non ha una visione a 360 gradi dei bisogni reali. Non è sufficiente reperire fondi se poi si è costretti a rimandarli indietro. Cosa ancor più grave è che chi ne farà le spese sono, in tutti i casi, gli utenti. Se la Provincia a guida centrosinistra non sarà capace di fare la consegna dei lavori entro il 31 dicembre, non ci sarà speranza di vedere un edificio nuovo, sicuro e rispondente alle necessità degli alunni".

"In caso si volesse proseguire per la strada tracciata - aggiunge la consigliera di Fratelli d'Italia - i ragazzi iscritti nell'anno scolastico 2023/2024 non avranno una sede alternativa. Se questa è la strada intrapresa, mi chiedo se la stessa sorte tocchi alle altre scuole della provincia. Chiedo al presidente Menna di attivarsi immediatamente per chiedere una proroga presso i ministeri di competenza e avviare una politica che sappia dare risposte concrete ed efficienti ai bisogni dei cittadini".