rotate-mobile
Politica

Tessera Sanitaria "Abbruzzo", Riccardo (Idv): "Chiodi chieda scusa"

Il Coordinatore Regionale Giovani Italia dei Valori Abruzzo commenta la vicenda delle 65.000 tessere sanitarie con la dicitura 'Regione Abbruzzo' e interpella il Governatore

Ma quale innovazione. Le tessere sanitarie consegnate ai cittadini con la dicitura Regione "Abbruzzo" con la doppia  "B" rappresentano l'ennesimo, triste capitolo di "cialtroneria gestionale della Regione". Commenta così l'imbarazzante vicenda delle 65.000 tessere sanitarie con la dicitura errata il Coordinatore Regionale Giovani IdV, Giampiero Riccardo.

“ll mandato politico di Gianni Chiodi, attuale Presidente della Regione Abruzzo, è scandito da ripetute dichiarazioni trionfanti sul presunto risanamento della Sanità regionale - dice in una nota - L'incredibile svarione grammaticale sulle tessere sanitarie, che storpia il nome della regione tramutandolo in "ABBruzzo", indica invece almeno un paio di aspetti: lo sperpero di denaro pubblico, necessario a tamponare la superficialità e incapacità nella pubblica amministrazione e l'incapacità di Chiodi di scusarsi con i contribuenti abruzzesi, invece di continuare con lo scarica barile".

Nella lettera che accompagna la CNS (Carta Nazionale dei Servizi), il presidente della Regione definisce la nuova tessera sanitaria di "straordinaria innovazione, per una nuova e più efficace interazione tra cittadino e Pubblica Amministrazione: una smart card per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione su tutto il territorio nazionale".

"A me - conclude Riccardo - pare che una tessera sanitaria emessa da una regione, i cui amministratori non badano neanche a ciò che si premurano di inviare ai cittadini, possa aprire soltanto le porte dell'ennesimo, triste capitolo di ‘cialtroneria’ gestionale, di cui l'Abruzzo avrebbe fatto volentieri a meno".

abbruzzo-3

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tessera Sanitaria "Abbruzzo", Riccardo (Idv): "Chiodi chieda scusa"

ChietiToday è in caricamento