rotate-mobile
Politica

Provincia, i consiglieri di minoranza: "Amministrazione incapace di programmare e investire sul territorio"

Di Biase, Luciani, Giangiacomo e Caporrella attaccano: "Consuntivo approvato con un avanzo di 8 milioni. Per la Via Verde? In bilancio solo 260mila euro"

“Ora basta”. I consiglieri di minoranza della Provincia di Chieti, Carla Di Biase, Giuseppe Luciani, Guido Giangiacomo, Eugenio Caporrella, vanno all'attacco della gestione di centrosinistra dell'ente. “Premesso che la Provincia di Chieti oggi ha un bilancio consolidato come mai negli ultimi 20 anni”, afferma l'opposizione consiliare, “nonostante continui a pagare per il risanamento di un disastro economico creato dal centrosinistra che vedrà la chiusura, forse, tra 20 anni, a dispetto dei bilanci comunali che sono in totale sofferenza".

"E proprio a tal proposito il gruppo di minoranza, dal momento in cui la gestione è tra amministratori del territorio, ha proposto una collaborazione fattiva e costruttiva. Proposta che è stata accolta con soddisfazione dal presidente Francesco Menna, che aveva garantito una condivisione totale dei programmi. Falso. Già dai primi atti tutto è stato disatteso. Atti non accettabili tecnicamente e approvati, di cui a presto chiederemo conto; il bilancio di previsione con fondi esclusivamente assegnati dove vi è un interesse politico pre e post elezioni, nonostante la richiesta insistente di una suddivisione equa dei fondi sull’intero territorio, abbandonando di fatto, a loro stessi, gran parte dei 104 comuni”.

“A tal proposito raccogliamo già tante proteste di sindaci in forte difficoltà”, continuano i consigliere di minoranza, “del resto basta farsi un giro sulle strade provinciali per vedere le differenze. La così tanto acclamata Via Verde, sulla quale la minoranza ha chiesto una particolare attenzione come strumento di crescita per l’intera provincia, ma lo stato di fatto è sotto gli occhi di tutti: solo 260mila euro sul bilancio, una totale assenza programmatica in merito, basti pensare che nessun comune è reso partecipe delle eventuali scelte. Per ultimo l’approvazione del bilancio consuntivo con un avanzo di 8 milioni di euro, chiara dimostrazione dell’incapacità di programmare e investire sul territorio".

"Una approvazione che addirittura vede il voto favorevole di un componente della maggioranza che, con un accordo sotto banco, si fa poi votare per un incarico in seno all’Asp che spetterebbe ad un componente espressione della minoranza. Creando, di fatto, un vero e proprio deficit democratico e una insanabile frattura dal punto di vista umano e politico. Siamo arrivati in soli 6 mesi all’impensabile, ad una perdita totale di dignità che dovrebbe contraddistinguere chi amministra. Cosa molto grave è l’accordo fatto con il componente eletto in minoranza e a quanto pare passato in maggioranza, che tra l’altro ha un ruolo non indifferente in quanto dipendente della segreteria politica in consiglio regionale dei gruppi di maggioranza. A voi il giudizio. Ci auguriamo che la nostra parte politica assuma una decisione in merito nel rispetto di chi ci ha dato fiducia”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Provincia, i consiglieri di minoranza: "Amministrazione incapace di programmare e investire sul territorio"

ChietiToday è in caricamento