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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Piano neve a Chieti, "Di Primio rimasto sordo agli appelli"

Per il consigliere Pd Marzoli l'amministrazione comunale si è fatta trovare impreparata ancora una volta ad affrontare una nevicata

Invoca azione e prevenzione anche il consigliere comunale Pd, Alessandro Marzoli commentando quello che ha definito “il fallimento del piano neve a Chieti”. I disagi vissuti in città nell’ultimo fine settimana sono stati numerosi. Marzoli elenca quelli patiti dagli anziani che hanno bisogno di assistenza medica continua e le cento famiglie rimaste bloccate in via dei Platani, dove c'è anche un ufficio comunale. Qui sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per un albero caduto su un'auto. 

“Ancora una volta l’amministrazione comunale si è fatta trovare impreparata ad affrontare anche una semplice nevicata. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum - commenta il consigliere -  Chi ci governa infatti non ha più scuse, da anni si fa trovare assente e impreparato ogni volta che su Chieti c'è qualche emergenza, dalle interruzioni idriche alle nevicate”. 

Stavolta la perturbazione che ha investito l'Abruzzo era prevista da giorni. “Anche noi avevamo sollecitato il sindaco Di Primio a prendere dei provvedimenti per mantenere aperta la viabilità nel capoluogo teatino ed informare adeguatamente i cittadini sul piano neve ma l'amministrazione ha fatto invece orecchie da mercante ad ogni appello” ricorda Marzoli.

“In città – prosegue - sono molte le persone che vivono disagi in queste ore. Il sale non è stato sparso su tutta la città e il ghiaccio rende pericolosissimo girare per le vie. Oltre a rinnovare l'appello per evitare in futuro queste situazioni, facciamo nostre anche utili proposte rimaste inascoltate, come quella avanzata dai Giovani Democratici di Chieti, di garantire almeno autobus gratuiti durante l'emergenza maltempo, come già avviene in altri comuni abruzzesi. Non si critica la neve, non si critica chi sta lavorando. Si contesta la rassegnazione all'inevitabile come unica soluzione per la nostra comunità. Per assistere una città non basta chiudere le scuole e non servono pianti e lamentale, ma azione e prevenzione”.

Questa mattina intanto il sindaco Di Primio ha riunito il Coc e ha pianificato ulteriori interventi come raggiungere quelle parti di città dove non è stato possibile arrivare, programmare lo smaltimento della neve, iniziare a pulire le aree di pertinenza delle scuole.

SCUOLE CHIUSE FINO A MERCOLEDì
 

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