rotate-mobile
Politica

Anche a Chieti il Pd propone il "baratto amministrativo"

Il capogruppo Chiara Zappalorto presenterà un ordine del giorno per chiedere di introdurre la possibilità di pagare una parte delle cartelle di Imu, Tari e Tasi offrendo in cambio il proprio aiuto nella manutenzione del verde o nell'imbiancamento dei locali delle scuole

Dopo Tollo anche a Chieti si parla di baratto amministrativo. E' il gruppo consiliare del Partito Democratico a lanciare la proposta che, sfruttando un preciso articolo dello Sblocca Italia, introduce la possibilità di pagare una parte delle cartelle di Imu, Tari e Tasi offrendo in cambio il proprio aiuto nella manutenzione del verde, nell'imbiancamento dei locali delle scuole del territorio o aiutando nella pulizia delle strade.

"Si tratta di un percorso nuovo, che in Abruzzo si sta diffondendo in tanti Comuni – spiega il capogruppo Chiara Zappalorto – e ad esempio sta portando Tollo ad emanare un apposito regolamento per fissare le necessarie regole per avere questa agevolazione. Ancora una volta il Partito Democratico, con la sua straordinaria rete di conoscenza, si mette al servizio dei cittadini e va loro incontro in un momento di difficoltà dal punto di vista economico".

Il risultato, secondo Zappalorto, è duplice: da una parte si sostengono le Aaministrazioni che devono far quadrare i conti con sempre minori risorse, dall'altro si coinvolgono i cittadini nella tutela dei beni comuni e soprattutto si cerca di non incidere oltremodo nei bilanci familiari.

"Presenterò un ordine del giorno in Consiglio Comunale – annuncia Zappalorto – e inviterò la maggioranza a superare gli steccati ideologici e accogliere il patrimonio di buone idee che io e i componenti del Gruppo porteremo sin da subito, in Aula e nelle varie Commissioni. Siamo per una opposizione costruttiva e confidiamo in un atteggiamento responsabile da parte della maggioranza".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anche a Chieti il Pd propone il "baratto amministrativo"

ChietiToday è in caricamento