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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica San Giovanni Teatino

A San Giovanni Teatino 550 edifici con coperture in amianto, il Pd torna a sollecitare il sindaco Di Clemente

L'opposizione chiede conto degli impegni presi dal primo cittadino: dal protocollo con la Asl, alle verifiche sullo stato di conservazione della copertura della ex Saf, realizzata con il materiale diventato fuorilegge

Tornano a chiedere un intervento del Comune per la bonifica dell'amianto gli esponenti del Partito Democratico di San Giovanni Teatino. "Sarebbe opportuno - dicono - che l'amministrazione guidata dal sindaco Di Clemente fosse protagonista del processo di bonifica e non si fermasse a essere mero divulgatore di notizie", dice il segretario del circolo Franca Chiacchiaretta, Domenico Di Michele.

L'accusa deriva dal fatto che sulla pagina Facebook del Comune è stato condivisa la notizia del bando Isi 2022-Inail relativa alla bonifica di amianto per le imprese, in scadenza il prossimo 16 giugno. 

Il Pd chiede che il sindaco "convochi i legali rappresentanti delle attività produttive con sede legale a San Giovanni Teatino, per verificare la disponibilità a presentare progetti e per fornire loro tutto il supporto tecnico possibile per non perdere questa opportunità. Ricordiamo che dei 550 edifici con un totale di 204.849 metri quadri di copertura in amianto, la maggior parte riguardano proprio attività produttive".

Di Michele chiede inoltre al sindaco "di informare la cittadinanza circa lo stato della stipula del protocollo con la Asl da lui annunciata a mezzo stampa in risposta alla nostra denuncia dell'emergenza amianto. Protocollo, ricordiamo, previsto anche dal piano di smaltimento adottato dall'allora giunta Marinucci, ma mai attuato. Nello stesso comunicato Di Clemente si impegnava a effettuare verifiche sullo stato di conservazione della copertura in amianto della ex Saf: anche in questo caso i cittadini e le cittadine sono ancora in attesa di informative e aggiornamenti. Ribadiamo con forza che l'unico modo per eliminare i rischi derivanti dall'amianto è eliminare l'amianto. Per farlo, bisogna cogliere tutte le occasioni di finanziamento, anche come quella offerta dal bando Isi, ma è necessario coordinare e programmare gli interventi con tutti gli attori Istituzionali competenti in materia, a partire da Asl e Regione".

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