rotate-mobile
Politica

Istituzione parco costa teatina, consiglio regionale rinvia la decisione

Dissidi interni alla maggioranza fanno slittare in Consiglio regionale la decisione sull'istituzione del Parco. Intanto è stata approvata la legge M5S per lo stop ad Ombrina

Dissidi interni alla maggioranza di centrosinistra, in particolare fra i consiglieri del Pd, fanno slittare in Consiglio regionale la decisione sull'istituzione del cosiddetto Parco Naturale Regionale "Trabocchi del Chietino". Il Consiglio ha deciso di rinviare la discussione alla prossima seduta del 13 ottobre "per consentire una più approfondita analisi della compatibilità finanziaria del provvedimento".

In chiusura di lavori, l'assemblea ha approvato alcune modifiche alle leggi sulla liquidazione delle Autorità di Bacino, in particolare per consentire la proroga dell'incarico al commissario liquidatore dell'Autorità del fiume Sangro.

E' stata invece approvata all’unanimità la proposta di Legge del Movimento 5 Stelle alle Camere per riformare l'art. 35 del Decreto Sviluppo. “Si tratta di un atto concreto per fermare Ombrina - spiega la prima firmataria, Sara Marcozzi -  Nella nostra legge chiediamo l’abolizione delle deroghe alle autorizzazioni di ricerca, prospezione ed estrazione entro le 12 miglia e il raddoppio delle percentuali di royalties alle compagnie petrolifere, oltre al voto favorevole del Consiglio il M5S formalizza in aula l'impegno di tutti i parlamentari abruzzesi di ogni appartenenza politica a fare pressioni per ottenere la calendarizzazione della discussione della proposta a Roma nel più breve tempo possibile”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Istituzione parco costa teatina, consiglio regionale rinvia la decisione

ChietiToday è in caricamento