rotate-mobile
Politica

Centrosinistra contro il Governo: "L'ospedale di Chieti rischia di perdere 15 primari"

L'allarme lanciato dai consiglieri comunali Zappalorto e Di Iorio, per cui il Santissima Annunziata rischia di non essere più Dea di II livello

L'ospedale di Chieti rischia la perdita del Dea di II livello. L'allarme arriva dai consiglieri comunali comunali del Partito Democratico Chiara Zappalorto e Alessio Di Iorio, che puntato il dito contro il Governo gialloverde, accusandolo di 

promuovere Pescara a danno del nostro nosocomio vanifica quanto fatto dal Governo regionale di centrosinistra e in particolare da Silvio Paolucci allora assessore regionale.

I due consiglieri del centrosinistra si appellano agli esponenti teatini del centrodestra, a cui chiedono

una risposta precisa, puntuale

in particolare al rieletto consigliere regionale Mauro Febbo, al sindaco di Chieti Umberto Di Primio

che fece la campagna elettorale parlando di filopescaresità del Pd teatino. Come avevamo previsto, i territori non conteranno nulla nelle scelte future di questa Regione, ancor meno conterà Chieti, che invece in questi anni ha invece goduto di attenzione e rinascita dal punto di vista dell'organizzazione sanitaria.

Siamo fortemente preoccupati perché l'ospedale teatino rischia di perdere 15 primari, rischia di perdere il ruolo che in questi anni gli era stato assegnato in equilibrio con gli altri comuni capoluogo e, di fatto, c'è il concreto pericolo di un salto nel passato per l'offerta sanitaria ai cittadini.

Questo è ciò che ci aspetta ed è l'ultimo drammatico regalo che il centrodestra fa a Chieti dopo 9 anni di Di Primio e Febbo. Noi promettiamo ferma opposizione in consiglio regionale e comunale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centrosinistra contro il Governo: "L'ospedale di Chieti rischia di perdere 15 primari"

ChietiToday è in caricamento