Ortona, consiglio comunale dopo il mancato ribaltone

È in programma domani, 11 aprile (ore 9), la seduta-verità del consiglio comunale a Ortona. Nei giorni che hanno preceduto la Pasqua si sono susseguiti vari colpi di scena, dall'annuncio del ribaltone della cosiddetta 'nuova maggioranza', pronta a rimandare a casa il sindaco Leo Castiglione, al consigliere Emore Cauti che si è defilato all'ultimo momento dando un'altra chance all'attuale maggioranza.

Ripercorriamo i principali fatti degli ultimi giorni. Il 5 aprile, in un comunicato congiunto, i consiglieri di 'Solo Ortona nella testa', 'Città che amo' e 'Fratelli d'Italia', annunciano di voler rassegnare le proprie dimissioni “per consentire ad un commissario straordinario, in attesa delle prossime elezioni che si dovrebbero tenere nella primavera 2024, di riportare normalità e buon senso all’interno del Comune di Ortona, con sicuri effetti positivi per la comunità”.

Il motivo è il “grave ritardo e solo dopo la diffida della maggioranza dei consiglieri comunali” con cui il presidente del consiglio comunale Vincenzo Polidori ha convocato la conferenza dei capigruppo per esaminare gli argomenti del prossimo consiglio comunale.

Tra i firmatari c'è anche il consigliere Emore Cauti che alla fine, però, non si presenta dal notaio a firmare il documento per le dimissioni. E il 7 aprile spiega: “All’indomani delle ultime elezioni amministrative era stato condiviso un percorso per costruire un’opposizione propositiva e responsabile. Nel corso di questi mesi, purtroppo, in molti abbiamo avuto modo di rilevare che i passi in tal senso sono stati davvero pochi e improduttivi. Oltre a questo, in troppe occasioni è venuta a mancare una piena condivisione delle scelte”. Da qui la decisione di continuare a fare il consigliere comunale di minoranza “assumendo una posizione di indipendenza in consiglio comunale rispetto al raggruppamento consiliare 'Solo Ortona nella testa'”.

Il gruppo di Ilario Cocciola, Simonetta Schiazza, Gianluca Coletti fa sapere di “continuare il suo percorso a testa alta, coerente e lineare, al lavoro silente oltre il pettegolezzo”. Il sindaco, al momento salvo, continua con i suoi a lavorare al consiglio comunale di domani e a puntellare la maggioranza alla luce degli ultimi avvenimenti.