rotate-mobile
Politica Ortona

Ortona, il candidato sindaco Di Nardo: "Nuovo Prg occasione sprecata"

Il commento del candidato sindaco del centrodestra dopo l’annuncio dell’approvazione del nuovo Prg della città

Parla di "occasione sprecata" il candidato a sindaco del centrodestra di Ortona, Angelo Di Nardo, riferendosi al nuovo Piano regolatore generale della città approvato dall'amministrazione Castiglione, che accusa di "incapacità progettuale". 

“Si tratta di un Piano che non può essere neanche definito nuovo, dal momento che ricalca totalmente quello realizzato dalla precedente giunta D’Ottavio a fini elettorali  – asserisce Di Nardo – un Piano adottato in maniera approssimativa e frettolosa, senza avere neanche ottenuto il parere preliminare dell'ufficio competente, dal momento che in fase di controdeduzioni era stato osservato dallo stesso ufficio tecnico. Ciò che è più grave, però, è che si è sprecata una grande occasione per fornire risposte efficaci alle mutate esigenze della città e dei cittadini”.

Il candidato a sindaco del centrodestra ricorda “che non siamo i soli ad esprimere un giudizio drasticamente negativo, visto che in sede di Conferenza dei servizi è stata la stessa Provincia di Chieti ad indicare che questo Prg non rispetta le direttive del piano territoriale di coordinamento provinciale, evidenziando gravi criticità, come la mancanza di un’analisi preventiva delle conoscenze del territorio, la dilatazione dei tempi in rapporto agli intervenuti cambiamenti del contesto, la mancata prosecuzione di un percorso di co-pianificazione con la Provincia, la mancata riflessione su una valorizzazione e fruizione ambientale, la mancata messa in sicurezza del territorio in relazione agli aspetti di rischio idrogeologico, il mancato sviluppo delle analisi sulle nuove previsioni produttive agricole integrate con il paesaggio circostante e sulle incentivazioni dell'agricoltura biologica, il mancato rispetto delle prescrizioni dettate dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, nel 2011, su aree ricchissime di interesse archeologico, storico, artistico e architettonico”.

Di Nardo pone anche l’attenzione su altre criticità, sottolineando in particolare che “nel nuovo Prg non si fa distinzione tra la fascia a ridosso di quella costiera (B3), che va da C.da Savini, passando per le C.de Fossato, Riccio, Ruscitti, San Donato fino a Ripari Bardella, e le frazioni dell’interno". Lo stesso, infine boccia sonoramente anche quanto previsto per la zona di Terranova, “dove appare ulteriormente limitativa la previsione del vincolo di città storica, dal momento che si rischia soltanto di porre nuovi ostacoli a coloro che stanno meritoriamente cercando di arginare un degrado risalente, ormai, al primo dopoguerra” conclude.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ortona, il candidato sindaco Di Nardo: "Nuovo Prg occasione sprecata"

ChietiToday è in caricamento