A Guardiagrele raccolta firme e mozione per sciogliere tutte le organizzazioni fasciste

Una mozione rivolta al sindaco e al consiglio comunale di Guardiagrele per sciogliere le organizzazioni fasciste. A presentarla è il gruppo Guardiagrele il bene in Comune in riferimento ai gravi avvenimenti accaduti sabato 9 ottobre, a Roma.

In città domenica scorsa circa 150 cittadini hanno sottoscritto una petizione a sostegno della mozione, il gruppo sarà nuovamente in piazza Santa Maria Maggiore il 23 ottobre.

"Nella mozione - spiegano - si richiamano la XII disposizione transitoria della Costituzione che vieta sotto qualsiasi forma la ricostituzione del disciolto partito fascita, nonché le leggi successive che ne chiariscono le circostanze; si ricordano inoltre i tre casi di movimenti politici sciolti in virtù della legge Scelba. Per questi ed altri motivi il gruppo Guardiagrele il bene in comune, memore della storia della nostra città ed in coerenza con il conferimento della cittadinanza onoraria all'Anpi e all'associazione nazionale Brigata Maiella, vuole impegnare il Comune ad attivarsi presso il Governo per lo scioglimento di Forza Nuova e di altre organizzazioni neofasciste a negare qualsiasi autorizzazione allo svolgimento di manifestazioni impegnate in propaganda fascista e contrarie ai principi della Costituzione e a segnalare al prefetto la presenza sul territorio di associazioni neofascista".

La mozione sarà poi discussa in consiglio comunale nella seduta del 26 ottobre.